Una banconota da 20 euro che vale una fortuna. Questo perché ha una caratteristica che la rende diversa da tutte le altre messe in circolazione: una scritta che ne attesta la singolarità
Noi di BonificoBancario.it siamo soliti segnalarvi le particolarità di determinate monete (lire, euro o di valuta estera) che ne hanno ampliato il valore nominale, nella speranza che possiate essere i fortunati proprietari di un oggetto prezioso, che vi possa rendere un piccolo gruzzolo.
Cosa rende una moneta un oggetto da collezione, attraente per i numismatici più esperti? A molti verrebbe da dire l’antichità. É certamente una risposta valida. Tuttavia, anche alcune monete che sono state stampate recentemente hanno accresciuto il loro valore. Com’è possibile? La rarità, infatti, è determinata da diversi fattori. Un errore di conio, per esempio, potrebbe rendere un determinato oggetto unico. Anche la tiratura non è da sottovalutare: meno pezzi ci sono in giro, più cresce il valore. Importantissimo lo stato di conservazione: una moneta in Fior di Conio (ossia che non è mai stata utilizzata), in uno stato perfetto, ha una stima elevata. Non solo monete, anche le banconote hanno un mercato ampio per i collezionisti. Vi parliamo di un’unità ricercatissima.
Una banconota da 20 euro con la scritta Specimen: perché vale tanto
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Alcune banconote di recente produzione possono valere un mucchio di soldi. É il caso di particolari unità da 20 euro. Scopriamo il perché.
Le comuni banconote da 20 euro non hanno niente d’interessante tanto da attrarre l’interesse dei collezionisti e degli appassionati di numismatica. Sono largamente diffuse. Tuttavia, alcuni pezzi sono diversi dagli altri. Ad esempio, se sono identificati con numeri seriali particolari (obbligatori su tutte le banconote), apportando cifre tutte uguali o consecutive, sul mercato verranno considerati degli oggetti inestimabili.
In alta considerazione sono tenute le banconote SPECIMEN. Ne avete mai sentito parlare? Ecco di cosa si tratta. Sono soldi contanti che non sono stati concepiti per essere immessi nella legale circolazione ma, altresì, sono stati destinati per essere donati al governatore della Banca Centrale Europea oppure ad altre personalità importanti.
Sono identificate proprio dalla scritta SPECIMEN impressa sulla stessa banconota.
Una banconota SPECIMEN da 20 euro ha una valutazione che si aggira tra 1200 e 2000 euro ma è davvero difficile da trovare.
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