L’incredibile vicenda di un uomo costretto dalle vicissitudini della vita a vivere in strada e il Gratta e Vinci che cambia il destino
Il colpo di fortuna che la gente aspetta per tutta la vita. Quello che appunto te la cambia, la vita, una sorta di ciclone che spazza via tutto il passato e dischiude prospettiva impensabili. Sembra la storia di un libro. La storia che si racconta ai bambini per farli addormentare. La storia che ti fa capire che la speranza è veramente l’ultima a morire.
E che può veramente arrivare il sole anche sulle situazioni più buie. La storia di Tiziano ha dell’incredibile. Da anni costretto a chiedere l’elemosina per sostenere se stesso e la madre anziana. Si esibiva con il suo fidato cartello sempre nel soliti incroci della sua città per guadagnare qualche spicciolo. Però riusciva ad andare avanti.
Sempre con speranza. Poi un giorno la svolta. Compra un gratta e vinci da 5 euro. E dopo aver compiuto il gesto di grattare via la patina con la monetina scopre che ne ha guadagnati 300.000. Un’incredulità che non lo farà dormire la notte.
Il Gratta e Vinci che cambia una Vita complicata
Ma in fondo, chi lo farebbe sapendo di dover incassare 300.000 euro la mattina successiva. Di questi circa 60.000 certo andranno allo Stato per la cosiddetta tassa sulla fortuna, ma il resto rimarrà sempre lui. Nel primo periodo si toglie qualche piccolo sfizio culinario, compra una macchina per agevolare gli spostamenti e aiutaci lo aiutò nei momenti peggiori.
Qualche amico, qualche conoscente. Va soprattutto alla carità a fare una generosa donazione a chi lo ha aiutato più di tutti. Poi però la notizia, il congelamento dei conti. Dopo la denuncia di un parente che, a detta dell’avvocato d l’elenco signor Tiziano Pellonara, “paventata che il suo assistito fosse stato circuito da terzi”, la procura decide di congelare i conti.
Ed è tornata quindi la povertà. Non preoccupatevi, la situazione oggi si è rivolta. L’uomo è tornato in possesso dei soldi regolarmente vinti e probabilmente ha chiuso i rapporti con il parente. Pochi mesi dopo, grazie all’avvocato di Pellonara, la giustizia ha trionfato. Chiudendo, su spera, le ansie di quest’uomo e di sua madre, per diversi anni a venire.