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Pagamento POS: quali prodotti possono essere esentati

Pubblicato da
Giovanni Cardarello

Nonostante la stretta governativa sul Pagamento tramite POS emerge una clamorosa esenzione per una specifica categoria di prodotti

Pagamento POS (Foto AdobeStock)

Il Governo guidato del neo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si trova, suo malgrado, a dover fare scelte drastiche. La crisi economica e la crisi energetica, purtroppo, non consentono mezze misure o misure poco efficaci nel medio e lungo periodo. Pena lo scivolamento dell’Italia nella zona della recessione. Parliamo di quello stato economico in cui il Prodotto Interno Lordo, il PIL, anziché crescere scende sia di livello assoluto che di percentuale.

Uno dei nodi da “aggredire” riguarda l’enorme evasione fiscale che attanaglia il Paese, una fenomeno stimato in 1.100 miliardi di euro complessivi. Uno degli strumenti per agire nel recupero di queste somme sarà, giocoforza, la maggior tracciabilità dei pagamenti e la regolazione in via definitiva del limite delle transazioni che possono essere eseguite contanti e pronta cassa.

POS, ecco il bene esentato dal pagamento

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Le indicazioni in tal senso sono già molto chiare e l’innalzamento a 5000 euro della cifra consentita vedrà un contraltare netto nella diffusione massima dell’uso del Pagamento con Point of Sale, il classico POS ormai diffusissimo a tutti i livelli.

Ma forse tutti non sanno che una determinata categoria di prodotti è stata esentata in via definitiva da questo stato di cose. La categoria merceologica è, nello specifico, quelle delle sigarette, delle marche da bollo e dei francobolli, prodotti che il gestore più rifiutare di vendere dietro pagamento POS.

A spiegarne il motivo è la Determinazione Dirigenziale 484555 del 2022 emessa in questi giorni dall’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli. La Determinazione spiega che i prodotti in questione generando un guadagno per il rivenditore inferiore al 10%, in alcuni casi al 5% viene esentato pena la non economicità della vendita.

Ricordiamo che la vendita di sigaretta, valori bollati e marche da bollo non è consentita solo ai tabaccai ma a tutti gli esercizi commerciali in possesso dello specifico patentino. Non a caso è possibile trovare questi bene anche nei bar, negli autogrill, nelle edicole e nei chioschi dei centri commerciali. L’esibizione, a richiesta del cliente, del patentino in questione ha la funzione di spegnere sul nascere ogni contestazione

Giovanni Cardarello

Giornalista pubblicista (ODG Umbria). Laureato con Master in Comunicazione. Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Sposato con Ilaria, ho tre figli. Mi occupo di sport, ambiente, cucina, politica, economia, lifestyle e gossip. Scrivo sui giornali, cartacei e online, dall'età di 14 anni. Dal 2017 lo faccio per il Gruppo Editoriale della testata

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