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Addio Assegni Bancari | Cosa succede adesso

Pubblicato da
Chiara Longo

Si tratta di una fine alquanto naturale che, prima o poi, per come si stanno mettendo le cose, doveva capitare.

Blocchetto degli assegni (Pixabay) – Bonificobancario.it

Ormai è assolutamente evidente che ci troviamo nel pieno dell’era digitale che ha, in maniera decisa, inciso su svariati ambiti della nostra vita.

Rispetto soltanto a una manciata di anni fa, in effetti, le cose sono molto cambiate grazie all’introduzione di una tecnologia sempre più raffinata e puntuale.

Al giorno d’oggi, quindi, in numerosi frangenti si sono verificati dei miglioramenti e delle novità che, soltanto poco tempo fa, non ci saremmo nemmeno immaginati.

Tutto, si può dire, ha avuto inizio dall’avvento del Web che, passo dopo passo, ci ha reso le questioni quotidiane maggiormente facili, comode e veloci.

Non possiamo, per forza di cose, in questa sede dilungarci nello specifico su un fenomeno di tale portata, ma, basta aggiungere che queste innovazioni hanno stravolto sia i rapporti individuali tra le persone che con le istituzioni, gli enti e le aziende in generale.

Attualmente, peraltro, molte operazioni che una volta potevano essere di certo più lunghe e noiose, ai giorni nostri sono diventate rapide e intuitive.

La fine del blocchetto degli assegni

In questo vasto insieme, quindi, non potevano che non rientrare anche i servizi offerti dagli istituto di credito. Per cominciare, hanno iniziato a prendere piede i conti online, ma, non solo, le app delle banche ci permettono di eseguire delle operazioni in maniera semplificata.

Così, in tale quadro, si sta registrando un progressivo pensionamento anche dei classici assegni bancari di cui un tempo se ne faceva spesso uso.

Insomma, con l’home banking e i pagamenti digitali, alla fine della fiera, sembra che non abbiano più senso di esistere i tradizionali assegni.

Visto che questo, ormai, è un trend confermato anche da dati ufficiali, su La Stampa, di recente, è stata riportata la decisione di alcune banche che hanno avvisato i propri correntisti che dal prossimo 8 maggio non sarà più possibile utilizzare il blocchetto degli assegni.

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D’altra parte, sembra qualcosa che sarebbe dovuta avvenire, prima o poi, dato che i bonifici istantanei effettuati in via telematica sono certamente più al passo con la modernità.

Chiara Longo

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Chiara Longo