Come risparmiare sul conto: il mercato bancario mette a disposizione moltissime possibilità e bisogna solo scegliere
L’inflazione non ha colpito solo i beni di prima necessità. Tra le spese maggiorate i cittadini italiani hanno notato che sono cambiati – al rialzo – anche quelle bancarie.
Un modo che hanno i clienti per tutelarsi è cambiare istituto di credito. Spesso però non si sa bene come muoversi e quale banca scegliere. Inoltre oggi tantissime sono online e l’offerta è davvero variegata.
Facile.it, leader nel confronto di conti correnti online, ha messo a paragone diverse possibilità, uno studio commissionato agli istituti mUp Research e Norstat e basata sull’Indicatore dei costi complessivi (ICC) dei conti offerti oggi da sei grandi banche. È emerso che nel 2022 i prezzi sono già saliti tra l’8% e il 26%.
Sono 2.945 le interviste condotte tra il 27 gennaio e il 2 febbraio 2023 su un campione di cittadini fra 18 e 70 anni. I risultati è che la spesa media è salita sia per i conti tradizionali sia per quelli online che generalmente sono più economici.
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Altro risultato emerso dall’indagine è che moltissime persone ha già provveduto a cambiare, scegliendo diverse soluzioni. Nell’ultimo anno il 15,1% dei correntisti, ossia circa 5,6 milioni di persone, ha cambiato conto corrente. Secondo la ricerca ben 4,4 milioni hanno affermato che il motivo della scelta era i costi.
Troppo altro il canone annuo base e in alcuni casi anche le singole operazioni. Non mancano i disservizi con il 21,6% che ha affermato di aver cambiato banca ritenendo il servizio offerto scadente.
Ricordiamo che la possibilità di traslocare in un altro istituto di credito è un diritto che prevede la legge e inoltre è una funzione gratuita.
Anche la Banca d’Italia si è espressa sugli aumenti scrivendo agli istituti di credito con l’invito a riequilibrare il rapporto con i clienti: se questi ha tassi passivi e costi più elevati, deve avere anche la possibilità di ottenere tassi attivi e dunque rendimenti maggiori.
E allora come si può fare per risparmiare? Facile ha il noto compratore, molto utilizzato dai clienti. Consente di visualizzare contemporaneamente le proposte di diverse banche.
Vediamo tre conti correnti che sono ritenuti i più vantaggiosi nel mese di febbraio 2023. Il primo è il Conto Corrente Arancio ING che prevede il 3% lordo di interessi per i primi 3 mesi: successivamente si passa poi al 0,5%, senza vincoli. Il canone annuo è gratis e come nella stragrande maggioranza die casi è prevista la carta di credito, una carta di debito, una carta prepagata e i servizi di internet banking. Non si pagano i bonifici ma c’è una commissione di 95 centesimi sui prelievi.
Da considerare anche il conto corrente BBVA che offre il Gran Cashback al 10%: in questo modo è possibile ottenere 50 euro per una spesa di 500 euro al primo mese. Dopo il rimborso è pari all’1%.
Anche in questo caso canone annuo gratuito, carta di debito, carta di credito. Non si pagano i bonifici così come i prelievi ma solo per quelli superiori ai 100 euro.
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Infine c’è il conto Selfy Conto Under30, ideali per chi ha massimo questa età. Prevede il 4% annuo lordo sulle somme vincolate a sei mesi, una carta di debito e il servizio di internet banking. Gratis i bonifici in area Sepa e non ci sono commissioni se i prelievi avvengono presso gli Atm in area Euro.