ISTAT conferma il calo di fiducia per le famiglie, ma il trend delle imprese è in crescita grazie al comparto edile.
Il periodo di Febbraio 2022 fa registrare, secondo l’ISTAT, una diminuzione del clima di fiducia per i consumatori con un calo da 114,2 a 112,4. La diminuzione del clima di fiducia stimata per le famiglie trova come contraltare l’aumento dello stesso clima di fiducia per le imprese facendo registrare un incremento da 105,3 a 108,2.
ISTAT: se la fiducia delle famiglie è in calo quella delle imprese sale
L’ISTAT rileva la dicotomia sul clima di fiducia che si registra tra le famiglie e le imprese in questo primo periodo del 2022. Se infatti i consumatori perdono la fiducia ancora a febbraio, confermando il trend negativo di gennaio, le imprese invertono tale tendenza con un significativo aumento del clima di fiducia. Quindi se per i consumatori si rileva il valore più basso da maggio 2021, per le imprese si va in controtendenza dopo il calo deciso dello scorso gennaio, recuperando grazie al comparto dei servizi e delle costruzioni.
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La flessione del clima di fiducia dei consumatori, al contrario, prosegue per il secondo mese consecutivo sottolineando come le famiglie siano scoraggiate dalla situazione economica e personale. Non si intravede la possibilità di ripresa e gli indici danno la conferma del calo in tutte le componenti prese in analisi.
Altro discorso per quanto riguarda le imprese: gli indici di fiducia aumentano in relazione al settore delle costruzioni di edifici e, in particolare, in quello dei lavori di costruzione specializzati, grazie al volano dei bonus. Altro comparto incoraggiante sono i servizi, per i quali l’indice di fiducia fa registrare un aumento in tutti i macrosettori, ed in particolare, nel trasporto e magazzinaggio, nell’informazione e comunicazione.
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I segnali quindi vanno in direzioni opposte a seconda del panel di riferimento, rilevando come la percezione dei consumatori rimanga negativa in questo inizio di anno, complice l’incertezza generata dall’incognita economica, mentre quella delle imprese, in determinati settori, viri verso una timida ma costante positività.
