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Attualità

INPS, la truffa del momento: non aprite questa e-mail

Pubblicato da
Beatrice Manocchio

Avete ricevuto una mail da parte dell’Inps inaspettata? Ecco cosa dovete fare, tutti i dettagli sul testo.

Testo Inps (Facebook)

In questi ultimi giorni gli italiani si sono imbattuti in una mail da parte dell’Inps che incuriosisce e lascia perplessi. Chiunque l’abbia ricevuta, deve tener conto che si tratta di una truffa digitale, la cosiddetta phishing che attacca gli utenti in rete, cambiando ogni volta forma, con l’obiettivo di rubare le credenziali di accesso o i codici di sicurezza degli utenti per le piattaforme importanti.

Solitamente si manifesta come sms o email, scopriamo cosa c’è scritto in quella da parte dell’Inps.

Inps, i dettagli della mail

Molti italiani hanno ricevuto una mail da parte dell’Inps dove c’era scritto:

Gentile contribuente, la informiamo che non è stato realizzabile la domanda in oggetto, presentata il 15.01.2021 per il seguente argomento: lei non ha presentato la documentazione che è stata richiesta il 4.12.2021 e, pertanto, non è stato possibile proseguire all’accertamento del diritto alle attività. […] La preghiamo di prendere osservazione della documentazione integra riguardante la sua richiesta e il accorgimento entrambi presenti nell’archivio incluso e scaricabile nella presente email. Password: 2000“.

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Bisogna fare ancora più attenzione dal momento che gli hacker sfruttano il nome dell’INPS per raggirare milioni di italiani. In questo caso si attacca l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale così da racchiudere nella cerchia una grande fetta della popolazione italiana che diventa vittima della truffa.

Chi cade nel tranello si trova a fare i conti con un pericolo per la sicurezza del device e quindi dei dati sensibili della persona. Una volta aperto il file, esso assumerà il controllo del dispositivo e inizierà a instaurare connessioni remote per inviare al proprio creatore tutta la refurtiva.

Il modo per evitare che ciò accada è non credere a questo tipo di comunicazioni, eliminando immediatamente la mail e segnalarla alle autorità competenti che indagheranno sulla provenienza.

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Prima di accettare qualsiasi richiesta, bisogna fare attenzione al tipo di email o domanda che ci viene rivolta così da capire se si tratta di un fatto attendibile o di una truffa.

Beatrice Manocchio

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Beatrice Manocchio