Donne in carriera, ci sono anche 4 italiane tra quelle che hanno raggiunto il successo dopo i 50 anni

Tra le 50 donne che hanno raggiunto il successo professionale dopo i 50 anni d’età, ci sono anche 4 italiane! Scopriamo chi sono e cos’hanno fatto. 

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Donatella Versace (Getty Images)

Oggi a 50 anni si è nel pieno della propria carriera. Ne sanno qualcosa 50 donne provenienti da tutto il mondo che hanno realizzato il loro successo professionale dopo aver compiuto 50 anni d’età. Tra esse, ci sono anche 4 italiane.

E’ proprio vero che i 50 anni rappresentano la nuova età dell’oro. Forbes ha raccontato le storie di queste 50 donne esemplari scelte per dare ispirazione nel 2022 a chiunque si trovi a combattere le proprie sfide professionali. Le personalità delle 50 Over 50 Emea, infatti, guidano movimenti e nuove correnti creative in tutti i settori, dall’economia alla medicina, dalla politica alla moda, dall’arte alla tecnologia.

Sono imprenditrici, scienziate, vere e proprie leader che, dopo anni d’esperienza, raggiungono la vetta massima del loro successo su strade costruite in tutta Europa, Medio Oriente e Africa.
Tra le donne over 50 che hanno fatto la storia, ci sono anche i nomi di 4 italiane.

Donne che hanno raggiunto il successo dopo i 50 anni: nella lista delle top 50, ci sono anche i nomi di 4 italiane

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Maria Grazia Chiuri (Getty Images)

Ecco i nomi delle 4 italiane che brindano al loro successo dopo i 50 anni d’età.

Maria Grazia Chiuri, 57 anni, Direttrice artistica di Christian Dior

L’esperienza di Maria Grazia Chiuri conta 25 anni nel mondo della moda. E’ nata a Roma da una madre sarta e un padre militare e la sua carriera inizia come designer di borse per Fendi (ha partecipato alla creazione dell’iconica Baguette Bag!) e come collaboratrice di Pierpaolo Piccioli per Valentino.
Dopo i 50 anni d’età, nel 2016, viene nominata direttrice creativa di Dior, diventando la prima donna in assoluto a gestire la Maison francese.
E’ la seconda volta che la vediamo in una lista di Forbes dedicata ai successi femminili, perché già nel 2018 faceva parte dell’elenco annuale delle 100 donne italiane vincenti.

Barbara Jatta, 59 anni, Direttrice dei Musei Vaticani

Barbara Jatta è una storica dell’arte italiana e sovrintende circa 70mila opere d’arte. Papa Francesco l’ha chiamata per dirigere le collezioni pontifice nei Musei Vaticani il 1° gennaio del 2017. Anche lei è la prima donna a ricoprire questo incarico.
Due anni fa, Forbes ha messo il suo nome nella lista delle 100 donne italiane di successo.
Nel suo lavoro, Jatta ha apportato un grande valore aggiunto: ha introdotto la digitalizzazione della biblioteca vaticana e ha creato tour virtuali durante la pandemia.
Dal 1996 al 2016 ha diretto anche il Gabinetto delle stampe della Biblioteca apostolica vaticana.

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Stefania Triva, 57 anni, Presidente e Ceo di Copan

L’azienda italiana che dedica la sua attenzione alla raccolta e al trasporto per test diagnostici vede come Ceo Stefania Triva dal 2014, quando aveva già compiuto 50 anni d’età.
Stefania ha contribuito alla crescita dell’azienda che oggi è inquadrata come una delle più grandi produttrici mondiali di tamponi per il rilevamento del virus Covid-19. Nel 2020 ha raggiunto quasi 150milioni di dollari di guadagno.

Donatella Versace, 66 anni, Direttrice creativa di Versace

Dopo la morte del fratello nel 1997, alla direzione dell’omonima casa di moda c’è Donatella Versace. Nel corso degli anni, la Maison ha raggiunto una fama mondiale ed ha vestito i più grandi volti del mondo dello spettacolo durante celebri momenti storici: ricordiamo, ad esempio, l’abito da giungla di J.Lo per i Grammy Awards del 2000 che portò alla nascita di Google Images.
Nel 2018, Donatella, a 63 anni, ha venduto il marchio a Michael Kors per 2,1 miliardi di dollari.

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Altri nomi tra le 50 over 50 di Europa, Medio Oriente e Africa

Tra i nomi dell’Emea, è impossibile non menzionare Özlem Türeci, co-fondatrice e chief medical officer di BioNTech, l’attrice Dame Judi Dench, che ha vinto l’Oscar a 64 anni con Shakespeare in Love, Kristalina Georgieva, economista e politica bulgara che dal 2019 dirige il Fondo monetario internazionale e Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea.

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