Novità per Parrucchieri ed estetisti, Green Pass o tampone? Sciogliamo il dubbio, il messaggio che genera confusione.
C’è una novità che da ieri interessa alcune categorie di lavoratori: stiamo parlando in particolare di parrucchieri ed estetisti, che devono obbligatoriamente chiedere il Green Pass ai propri clienti. Ma c’è una dicitura che sta generando confusione e per tale ragione è bene fare chiarezza e sciogliere ogni dubbio sin da subito. Infatti, molti commercianti, scansionando il Green Pass, si sono ritrovati di fronte la dicitura “certificazione valida, richiesto tampone”.
Green Pass o tampone, il dubbio di parrucchieri ed estetisti
Ma cosa vuol dire? Un cliente che alla scansione del Green Pass si ritrova con questa dicitura dovrebbe fare un tampone prima di tornare da un parrucchiere o un estetista? Il dubbio sicuramente è lecito, per cui occorre prima differenziare i tre tipi di Green Pass dei quali ogni italiano deve essere in possesso. C’è una versione base, che è basata esclusivamente sul possesso di un tampone negativo.
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Quindi abbiamo il cosiddetto Super Green Pass, che prevede prime dosi del vaccino o guarigione, insomma una ‘versione’ rafforzata. Infine, per chi ha la dose booster, si parla di Mega Green Pass. Si tratta di differenze che non sono solo formali, ma anche sostanziali ed è appunto questo ciò che sta ingenerando confusione. Usando l’app VerificaC19, abbiamo tre modalità di scansione: Base, Rafforzata e Booster.
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Le verifiche vanno fatte da oggi con la terza opzione: se il cliente ha ricevuto la terza dose, l’app ci dirà “Certificazione valida” su schermata verde. Se non c’è la dose booster, sull’app apparirà una schermata gialla, appunto con la dicitura “Certificazione valida, richiesto tampone”. Tampone che non è necessario per andare in uno degli esercizi commerciali di cui sopra, per cui niente panico: chi ancora deve ricevere la terza dose o è guarito dal Covid-19 può usufruire dei servizi di tali esercizi.
