Snapchat e Skype possono salvarti la vita: la nuova funzione è utile a tutti

Ci sono delle apprezzatissime funzioni messe ora a disposizione da Snapchat e Skype allo scopo di fornire massima protezione ai suoi fruitori.

Stemma Snapchat
Logo Snapchat (Pixabay)

Snapchat e Skype sono due delle applicazioni di messaggistica più utilizzate al mondo. Non ci sono solo i vari Facebook, Whatsapp, Instagram, Telegram e quanto altro. I soggetti del genere sono molti di più e grazie ad essi, milioni di persone si tengono in contatto ogni giorno.

Con Snapchat in particolare è possibile instaurare delle vere e proprie amicizie, partendo con un contatto casuale tra utenti che non si conoscono. Mentre Skype viene utilizzato soprattutto nell’ambito delle dinamiche di comunicazioni che riguardano il lavoro.

Ad ogni modo, tanto Snapchat quanto Skype adesso hanno implementato un sistema di opzioni concepite per preservare la sicurezza dei propri fruitori in diretta. O in “IRL” (in real life, n.d.r.), acronimo molto diffuso sui social per descrivere quello che sta accadendo in diretta.

Snapchat, Skype e non solo: quando la tecnologia ti salva la vita

Logo Skype
Icona Skype (Pixabay)

Queste funzionalità consistono nella possibilità di potere sfruttare la geocalizzazione e le chiamate di emergenza, da usare in possibili situazioni di emergenza o di pericolo. In particolare su Snapchat è possibile fare sapere dove ci si trova, con il nome preciso di indirizzi e località, per un periodo di 15 minuti, di un’ora oppure di otto ore.

Si può attivare il tutto accedendo al profilo di un amico. Quindi non tutti i contatti potranno ricevere questa informazione. Riguardo a Skype, si può inoltrare una chiamata urgente al 112 e comunicare alle autorità ed ai soccorritori dove ci si trova. Anche in quest’ottica è aumentata pure la durata dei messaggi a voce, salita a cinque minuti dai due in origine.

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Questo è un esempio virtuoso di come la tecnologia possa salvarci la vita. Come è possibile evincere anche nel caso di utilizzo di particolari dispositivi.

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Quali gli Smart Watch, ad esempio, che tra le tante funzioni disponibili riescono anche a misurare la frequenza del battito cardiaco e che in più di una occasione hanno fornito una spia relativa a dei problemi di salute poi scovati successivamente.

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