Come risparmiare con la Dichiarazione dei Redditi, alcuni consigli

Vediamo quali vantaggi si possono ottenere con la Dichiarazione dei Redditi. Ci sono alcuni modi per risparmiare qualcosa ogni anno.

Risparmio 730
Compilazione documenti (Foto da Pixabay)

Dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati il 730 è il modello riguardante la dichiarazione dei redditi. Attraverso la presentazione obbligatoria di tale documento tutti i cittadini comunicano al fisco la propria situazione reddituale, in riferimento all’anno precedente. Con questo metodo si pagano alcune imposte obbligatorie e si calcola quanto si può recuperare sulle imposte già versate.

Con l’arrivo di alcune agevolazioni ci sono dei metodi per poter risparmiare sulla Dichiarazione dei Redditi. Infatti oltre ad ottenere bonus e sostentamenti vi sono altri metodi, solo per alcuni cittadini, per risparmiare ulteriormente apponendo un contributo sempre più misero all’economia generale del Paese. Vediamo quali possono essere alcuni di questi metodi.

Metodi per risparmiare con la Dichiarazione dei Redditi

Risparmio 730
Sito Agenzia delle Entrate – Modello 730 (Screenshot)

Uno di questi, e forse tra i più usati in Italia, è quello di prendersi carico di figli o coniugi. In passato era possibile farlo anche con nonni e nipoti. Ovviamente per poter usufruire di certe agevolazioni è sempre necessario dichiarare un reddito al di sotto di una certa soglia.

Le spese mediche sono un altro modo per risparmiare con le detrazioni. Infatti si può recuperare il 19% se l’importo della spesa sostenuta supera circa 130 euro. Di un certo valore potrebbero risultare le spese che possono essere detratte in relazione alla scuola e all’istruzione.

Ovviamente anche in questo caso l’agevolazione dipende da vari fattori che non escludono il grado di istruzione e chiaramente il reddito. In ogni caso vengono prese in considerazione tutte le scuole pubbliche dall’asilo, alle scuole elementari, medie, superiori fino anche all’università.

Infatti è possibile detrarre il 19% sulle spese sostenute dell’anno precedente. Le detrazioni sono valide con dei limiti, ovvero si può ottenere fino a un massimo di 632 euro a figlio per quanto riguarda la retta dell’asilo, 800 euro per la frequenza, dall’asilo alle superiori, varia per quanto riguarda invece le università, sia statali che private.

Il modello 730 precompilato, disponibile in visualizzazione già dal 23 maggio, dovrà essere consegnato entro il 30 settembre. Mentre per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche c’è tempo fino al 30 novembre. Questo se inviato con modalità telematica, altrimenti se si sceglie la versione cartacea questa dovrà essere consegnata alle Poste entro il 30 giugno.

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