Come risparmiare il 15% su due noti balzelli statali: tutti i dettagli

Ci sono due tasse, due veri e propri balzelli, che i cittadini italiani considerano particolarmente iniqui parliamo del Canone RAI e del Bollo Auto. Alcuni consigli su come risparmiare per queste tasse il 15% rispetto al dovuto

Bollo Auto Canone Rai
Banconota da 50 Euro (Foto Twitter)

Secondo le ultime stime di Eurostat la pressione fiscale in Italia è del 42,6%. Siamo il sesto Paese dell’area Euro, in rapporto al Prodotto Interno Lordo, il PIL, per il livello della pressione.

Davanti a noi la Francia prima con il 47,4%, la Danimarca seconda con il 46,9%, il Belgio terzo con il 49,9%, la Svezia quarta con il 43,6% e l’Austria quinta con il 43,1%.

Ma secondo alcuni studi più dettagliati, e che provano a proiettare nel circuito fiscale anche i dati dei guadagni non denunciati, elusi o in nero, l’Italia raggiunge la vetta assoluta con una pressione fiscale reale del 49%.

Una pressione, quella stimata che, peraltro, risulta anche in salita, considerando che nel 2019 era ferma al 48,2%. Tutti dati che rendono, di fatto, il cittadino italiano il più tartassato d’Europa.

Un triste primato composto da decine di tasse tra dirette, indirette e locali. Tasse che gravano sui cittadini a fronte di servizi non sempre eccellenti, tasse tra le quali, a volte, è davvero difficile destreggiarsi, tasse tra le quali se ne annidano alcune considerate come particolarmente inique. Parliamo in particolare del Canone Rai e del Bollo Auto.

Come risparmiare su Canone RAI e Bollo Auto

Sede Rai
Sede Rai (Foto Twitter)

Canone Rai e Bollo Auto per i quali è spesso davvero difficile comprendere l’utilità. Per il Canone RAI perchè ormai molti cittadini guardano i programmi attraverso il PC, la rete e smartphone. Per non tacere di quelli dove il segnale del Digitale Terrestre nemmeno arriva. Sulla qualità non mettiamo bocca.

Nel caso del Bollo Auto perchè le manutenzioni stradali a livello statale, una delle prime voci di spesa degli incassi della tassa, sono quello che sono. Per questo motivo noi della Redazione di Bonifico Bancario ci siamo presi la briga di capire come si può risparmiare su questi balzelli. Ed ecco cosa abbiamo scoperto.

Nel caso del Canone RAI, tra l’altro inserito nelle bolletta della luce e passibile, a fine del 2022, di un aumento cospicuo si può fare, entro il 31 gennaio 2023, domanda per essere esonerati.

Le condizioni di esonero sono stringenti ma tentar non nuoce. L’alternativa è quello di chiedere l’esonero parziale, di circa il 15%. Ma anche in questo caso bisogna capire se si rientra nei parametri.

Per quello che riguarda il Bollo Auto la certezza del risparmio è invece verificata. Si tratta di una riduzione del 15% concessa da diverse regioni, gli esattori della tassa. La riduzione si ottiene nel caso in cui il bollo venga pagato con addebito diretto su conto corrente. Non è tantissimo, non cambia la vita ma di certo è un primo minimo tentativo per ridurre la pressione fiscale.

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