Addio alle cartelle esattoriali a partire dal 2023: sì, ma quali?

Cartelle esattoriali, cosa succede con l’anno nuovo? Novità per chi ha debiti pregressi che deve pagare da molti anni

cartelle esattoriali
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Ci sono persone che si trascinano cartelle esattoriale per molto tempo. Non le pagano perché non possono. Anche se potessero, trovano degli escamotage per non farlo. In molti attendo che una legge metta le cose a poste, vada incontro a chi non ha pagato a dispetto di per molto tempo l’ha fatto regolarmente.

Nel 2023 succederà proprio questo. Un colpo di spugna e le cartelle esattoriali saranno cancellate. Ovviamente non succede per tutti. Vediamo cosa cambierà dall’anno nuovo e chi sono i cittadini che possono tirare un sospiro di sollievo.

Cartelle esattoriali, dal 2023 alcune si potranno non pagare

Tutte le cartelle in mano all’agente riscossione entro il 2010 che hanno un importo massimo di 1.000 euro, saranno cancellate. Dunque la storia si ripete. Come hanno fatto altro governi, anche questo guidato da Giorgia Meloni togliere i debiti.

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Con la rottamazione quater, poi, si va ancora incontro a chi ha debito verso l’Agenzia delle Entrate. Si offre la possibilità di pagare a rate i debiti maturati, scontati di sanzioni e interessi. In questo caso riguarda le cartelle oltre i 1.000 euro, (ma anche inferiore) ma dal 2015 in poi.

Per poter sfruttare questa possibilità, il contribuente che ha debiti deve aderire presentando domanda entro il 30 aprile con la procedura che l’ADER (Agenzia delle Entrate Riscossione) renderà noto sul proprio sito.

Si pagherà ogni tre mesi a partire da luglio 2023 e fino a novembre 2027. Dunque 4 rate annuali a scadenze fisse e soprattutto di uguale importo. Sono in tutto diciotto rate. Le prime due saranno pari al 10% del debito totale, le altre sedici invece al 5% per ognuno.

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Ci sarà quindi la cancellazione automatica e si potrà aderire anche alla rottamazione. Chi non può versare tutto a luglio dovrà avere questo peso fino a novembre 2027 ma è comunque un grande vantaggio visto che non si incorre in sanzioni nonostante non siano state pagate delle tasse.

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