Si tratta di una buona opportunità per tutti coloro che, al momento, vorrebbero acquistare un’immobile. Vediamone i particolari.
Come sappiamo, la profonda crisi economica che è cominciata già parecchio tempo fa, nel corso degli anni, ha decisamente messo in difficoltà ogni categoria di cittadini.
A essere molto colpiti, però, sono anche i giovani, soprattutto quelli che sono in cerca della loro prima occupazione, magari dopo aver investito grandi somme di denaro negli studi.
Comunque sia, di frequente, anche comprare casa non è stata una scelta possibile, proprio per le suddette ragioni. Spesso, quindi, volenti o nolenti, anche le coppie hanno dovuto arrendersi a un contratto di locazione.
Tuttavia, possedere una propria abitazione è sicuramente diverso e probabilmente anche il sogno di tanti. Ma, lo ribadiamo, in un contesto storico complicato come questo, alle volte, pare addirittura una chimera.
Così, negli ultimi mesi, il Governo perlomeno ha erogato giustappunto dei contributi in tal senso, per esempio, il Bonus mobili, il Bonus ristrutturazione, l’Ecobonus 2022, e via discorrendo.
Bonus Montagna 2022
Ma tant’è, nelle prossime righe, invece, vorremmo soffermarci su di un sostegno pecuniario che proviene proprio da una zona italiana in particolare.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, all’Emilia-Romagna che, da un po’ di tempo in qua, ha deciso di premiare tutti coloro che si andranno a trasferire in alcune località specifiche.
Nella fattispecie, la Regione è pronta ancora a dare un contributo importante ai cittadini che compreranno casa in più di 120 Comuni di montagna, situati nell’Appennino emiliano-romagnolo.
Per ricevere questo aiuto, però, bisognerà accettare il fatto di rendere quel luogo la propria residenza abituale per cinque anni. Un sostegno, quindi, da non sottovalutare, soprattutto se siete tra quelli che fanno fatica a permettersi un’abitazione di proprietà.
Si tratta, per la precisione, di un contributo, facente parte il Bando Montagna 2022, costituito da una somma di denaro fino a 30 mila euro per le spese che sono state sostenute per l’acquisto dell’immobile in questione.
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Il richiedente, però, come fanno sapere fonti accreditate, non dovrà aver superato i 40 anni e non saranno inclusi nel contributo interventi di riqualificazione.
