Aumenti e arretrati a pioggia a marzo per i pensionati INPS

A marzo assegni di pensioni più ricche. Arrivano aumenti e arretrati ma non per tuitti i pensionati

Inps, pensioni rivalutate da marzo (Adobe) – Bonificobancario.it

Pensioni più ricche a partire da quelle che si percepiscono dal mese di marzo. Si tratta delle rivalutazioni delle pensioni che, secondo la normativa già in vigore dai tempi dell’ex premier Prodi, le pensioni vanno adeguate al tasso medio di inflazione dell’anno precedente. Per anno si intende quello solare che va da gennaio a dicembre, il cosiddetto anno fiscale.

Tuttavia, l’aumento no nriguarda tutti. Infatti, per le pensioni fino a quattro volte quella minima del 2022, ossia 2.101,52 al mese, le rivalutazioni erano state già operate a partire dal mese di gennaio. Si tratta di rivalutazioni del 7,3 per cento alle quali va sottratto il 2 per cento che già era stato erogato come anticipo a partire dagli assegni di novembre.

Pensioni Inps, scattano gli altri aumenti

Quindi, in sintesi, a partire da gennaio hanno già avuto l’aumento da rivalutazione del 5,3 per cento le pensioni fino a 2.101,52 al mese. A partire dagli asegni di marzo arriveranno le rivalutazioni per le altre pensioni superiori. Tuttavia, in questo caso le rivalutazioni non saranno del 100 per 100 rispetto al tasso medio, che è del 7,3.

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Infatti, il governo ha operato dei tagli rimodulando gli scaglioni di rivalutazione delle pensioni come segue: infatti, oltre la pensione di 2.101,52 al mese rivalutata al 100 per 100 gli altri scaglioni prevedono queste rivalutazioni in base al valore dell’assegno:

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  • dell’85% per assegni di importo pari o inferiore a 5 volte il trattamento minimo INPS;

  • del 53% per i trattamenti pensionistici di importo superiore a 5 volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a 6 volte il trattamento minimo INPS;

  • del 47% per le pensioni di importo superiore a 6 volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a 8 volte il trattamento minimo INPS;

  • del 37% per gli assegni di importo superiore a 8 volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a 10 volte il trattamento minimo INPS;

    Inoltre, sono in arrivo anche gli arretrati relativi ai mesi di gennaio e febbraio sugli assegni di marzo.

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