Ottenere Bonus senza presentare l’ISEE 2023

Bonus senza presentare l’Isee 2023: quali sono le agevolazioni che si possono richiedere senza allegare il documento

Bonus senza Isee
Canva – Bonificobancario.it

La stragrande maggioranza dei bonus sono legati all’Isee. In base alla forza economica e patrimoniale di un cittadino, lo Stato (o il Comune) mette a disposizione dei fondi per ottenere alcune agevolazioni.

Negli ultimi anni la situazione è un po’ mutata. Innanzitutto sono stati creati tantissimo bonus. Molti hanno visto la luce con la pandemia ma tendiamo quasi a dimenticarsi che in Italia nel 2020 stavamo ancora pagando le conseguenze per la crisi economica nata nel lontano 2008.

Lo scorso anno, precisamente il 24 febbraio, la Russia ha poi attaccato l’Ucraina innescando un profondo e negativo effetto energetico che si è riversato pesantemente su famiglie e imprese.

Bonus senza Isee: quali sono

Ciò ha cambiato un po’ la politica dei bonus. In alcuni casi si ha accesso senza la necessità di presentare l’Isee. Il più noto è forse l’Assegno Unico e Universale. Come indica il secondo aggettivo, è rivolto a tutti.

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L’Isee non è indispensabile, ma si può anche allegare quando si presenta la domanda. Chi non lo fa viene inserito automaticamente nella fascia con contributo economico più basso, ossia 50 euro per figlio. Ricordiamo che la misura viene erogata per ogni figlio a carico, fino ai 18 anni. Dai 18 ai 21 anche, ma con cifre più basse.

50 euro al mese anche per chi ha un Isee di oltre 40mila euro. Dunque chi sa di avere un’Indicatore che raggiunge suddetta cifra, è inutile che presenta la domanda.

Anche per i bonus edilizi non c’è bisogno di presentare l’Isee. Ci riferiamo al Bonus Casa 50%, Superbonus, Sismabonus, Ecobonus, Bonus verde, Bonus acqua, Bonus acqua potabile, Bonus risparmio idrico (solo per le spese effettuate nel 2022). C’è un’eccezione, il Superbonus Unifamiliare. In questo caso l’Isee deve essere di massimo 15mila euro.

L’elenco continua con il Bonus Mobili ed elettrodomestici da utilizzare per chi arreda immobili e il Bonus Prima casa: si applica per chi ha meno di 36 anni.

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E ancora, Bonus Nido e Bonus borse di studio estere. Infine il Bonus Cultura per chi compie 18 anni che il governo Meloni ha rinnovato, dividendolo in due. Sono previsti 500 euro per chi ottiene il massimo dei voti alla maturità. Per l’altra parte si applica l’Isee: ulteriori 500 euro per chi ha un Isee di massimo 500 euro.

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