Italia, aumenta il numero dei poveri: i dati del rapporto Caritas

La Caritas nel suo rapporto 2021 avrebbe rilevato come a causa della Pandemia, in Italia, sarebbe aumentato il numero di poveri.

Caritas
Caritas (m.bonotto – Adobe Stock)

Un rapporto sconcertante quello pubblicato dalla Caritas che individua nella pandemia la causa dell’esponenziale aumento dei livelli di povertà in Italia. L’ente della CEI avrebbe rilevato come una potenziale soluzione potrebbe essere regolamentare meglio il reddito di cittadinanza.

Rapporto Caritas 2021: la pandemia ha fatto aumentare il numero di poveri in Italia

Reddito di cittadinanza
(Arcansél – Adobe Stock)

Con l’inizio della pandemia il numero di poveri in Italia sarebbe cresciuto di un milione di unità, concentrate per la maggiore al Nord. Questo, riporta il sito Money.it, quanto emerge dall’ultimo rapporto della Caritas.

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Il Covid avrebbe portato a galla le abissali differenze tra ricchi e chi invece non riesce a sbarcare il lunario. L’Ente della CEI avrebbe, infatti, dato assistenza quasi a 2 milioni di persone da quando il Pianeta è stato travolto dal virus. Di queste, quasi la metà era la prima volta che si rivolgeva alla Caritas. Un dato allarmante che ha mostrato come non vi fossero eccessive disparità nei numeri tra italiani e stranieri.

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La maggior parte di questi cittadini in difficoltà sarebbe concentrata al Nord. Stando a quanto riferisce Money.it, il rapporto ha stilato una lista con le Regioni dove è stato richiesto maggior aiuto che vede in cima la Valle d’Aosta, poi la Campania, seguite dal Lazio, dalla Sardegna e poi dal Trentino.

A destare preoccupazione anche l’analisi dei dati anagrafici. Andando a confrontare il dato delle età è emerso che in il 57,7% di chi ha richiesto aiuto rientrerebbe nella fascia d’età compresa tra i 18 ed i 34 anni. Questo anche in virtù delle aberranti condizioni lavorative cui i giovani devono sottostare. La maggior parte di loro avrebbe famiglia e non riuscirebbe a raggiungere la fine del mese. Purtroppo nel 2020, ad essere aumentata anche la quota di “poveri cronici” che sono passati dal 25,6% al 27,5%. Di questi solo 1 su 5 percepirebbe il reddito di cittadinanza.

Sempre secondo il rapporto i poveri assoluti in Italia sarebbero oltre 1 milione, e la concentrazione maggiore si registrerebbe al Sud. La soluzione per la Caritas, riferisce Money.it, sarebbe quella di rivedere il Reddito di Cittadinanza e far in modo che questa misura abbracci tutti i bisognosi.

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