Bonus prima casa, cambia tutto: dal 2022 torna l’obbligo di cambio residenza e vendita

Dopo la sospensione avvenuta a causa del Covid, dal 1° gennaio 2022 è tornato il Bonus Prima Casa, con nuove scadenze in merito al cambio di residenza e alla vendita dell’abitazione precedente.

bonus prima casa 2022
(Pixabay)

Dal 1° gennaio 2022 è tornato il Bonus Prima Casa con nuovi termini e scadenze relativi al cambio di residenza e alla vendita, volti a non far decadere le agevolazioni fiscali applicate in sede d’acquisto dell’immobile principale.

Il Decreto Liquidità n. 23/2020 ha previsto la proroga dei termini per il cambio di residenza e la vendita dell’abitazione posseduta. La scadenza, all’inizio fissata per il 31 dicembre 2020, era stata prorogata fino al 31 dicembre 2021.
Con la Legge di Bilancio 2022 non c’è stato alcun intervento, restano dunque validi i termini stabiliti in precedenza.
Capiamo, a questo punto, chi può avere accesso al Bonus Prima Casa.

Bonus Prima Casa 2022: torna l’obbligo del cambio di residenza e della vendita dell’immobile principale. Tutto quello che c’è da sapere in merito

bonus prima casa 2022
(Pixabay)

Per il Bonus Prima Casa nel 2022, sono validi i termini previsti dalla nota bis dell’articolo 1 della Tariffa parte prima, allegata al Testo unico sull’imposta di registro e il termine previsto dall’articolo 7 della legge n.448 del 23 dicembre ’98.

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Chiunque si trovi ad acquistare un immobile godendo delle agevolazioni fiscali in fatto di imposte di registro, ipotecarie e catastali, deve rispettare specifici requisiti. Ad esempio, tra questi vi è il vincolo che la casa acquistata rientri geograficamente nel Comune di residenza.
Se l’immobile dovesse trovarsi in un Comune diverso dal proprio, il cittadino può comunque acquistarlo beneficiando delle agevolazioni fiscali ma deve impegnarsi a trasferire la residenza entro 18 mesi.

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Questo vincolo era stato sospeso fino al 31 dicembre 2021. Torna quindi ad essere valido e il tempo a disposizione parte dalla data d’acquisto dell’immobile con il bonus prima casa, che si interrompe con la sua sospensione il 23 febbraio per poi riprendere dal 1° gennaio 2022.

Questa condizione non è la sola ad essere ripartita con il nuovo anno. Per chi già possedeva un immobile, torna l’obbligo di venderlo entro 12 mesi. Chi non rispetta questo vincolo, dovrà restituire l’agevolazione di cui ha beneficiato con l’aggiunta di una sanzione pari al 30%.
Anche in questo caso, il tempo a disposizione non comprende il periodo di emergenza causato dal Covid. La conta riparte dal 1° gennaio 2022.
Però, il Bonus Prima Casa non spetta se l’abitazione acquistata è situata nel Comune in cui già si possiede un immobile acquistato senza benefici fiscali. E’ necessario vendere la vecchia abitazione prima di comprare quella nuova.

 

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