Benzina alle stelle e gli italiani alle stalle: un’altra settimana di aumenti

Nuovo allarme sulla benzina, torna ad aumentare il gasolio e gli ultimi aggiornamenti lasciano di stucco la popolazione.

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Distributore (Pixabay)

Il prezzo del petrolio continua a salire e la benzina non tende a scendere. Così la popolazione si trova di nuovo a dover affrontare una settimana all’insegna del rincaro.

Secondo quanto si legge sul sito dell’Ansa, i prezzi non sono mai stati così alti dal 2012 ed è previsto un aumento annuo di 400 euro per le famiglie. L’allarme è stato lanciato, i consumatori chiedono aiuto al Governo affinché si trovi una soluzione per limitare tale degrado.

Benzina in aumento, cosa bisogna fare?

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Benzina (Pixabay)

Dopo le lamentele da parte dei cittadini, Codacons, Assoutenti e Unione Nazionale Consumatori chiedono al governo di intervenire il prima possibile visto che i prezzi aumentano senza sosta.

“Oggi la benzina costa il 22,4% in più rispetto ad un anno fa, mentre per il gasolio si spende il 24,4% in più. Per le tasche dei consumatori si tratta di un rincaro da +16,75 euro a pieno, che determina una stangata annua da quasi +402 euro a famiglia solo per i maggiori costi di rifornimento”. Ha affermato il presidente dei Codacons Carlo Rienzi. 

Per l’esperto l’emergenza del petrolio è simile a quella delle bollette e per questo motivo è necessario l’aiuto da parte dello Stato che, secondo la sua idea, deve intervenire immediatamente. Come? Presentando un decreto ad hoc per limitare la crescita senza sosta dei listini di benzina e gasolio.

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Anche il Presidente degli Assoutenti afferma: “I nuovi record dei carburanti stanno producendo rincari a cascata sui prezzi al dettaglio di una moltitudine di prodotti e pesano come un macigno sulle tasche degli italiani – continua Furio Truzzi –  serve trovare dei provvedimenti volti a contrastare il caro-benzina, partendo dall’indispensabile sterilizzazione dell’Iva e da una riduzione del peso delle accise, misura che oramai sembra non più rinviabile”.

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Il Governo non può e non deve voltare le spalle ai cittadini che ancora una volta si trovano a dover affrontare una situazione disarmante che si sta trasformando in qualcosa di disastroso.

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