Rincari delle bollette, spesa tremenda per le famiglie: la cifra fa paura

La situazione che fa riferimento ai rincari delle bollette è estremamente pesante. Le associazioni dei consumatori calcolano un importo monstre.

Rincari delle bollette
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Rincari delle bollette, una scure che si è abbattuta e che si abbatterà ulteriormente per tutto il 2022 sul bilancio delle famiglie italiane. Il calcolo fatto da Federconsumatori è a dir poco implacabile per i portafogli di tutti noi ed ammonta a ben 1700 euro.

E per la serie “piove sempre sul bagnato”, a questi esborsi mostruosi vanno aggiunte anche le uscite per il rifornimento di carburanti per le auto di famiglia, per la spesa di tutti i giorni e per l’acquisto di altri beni sia di prima necessità che non. E non è tutto. Pure l’acquisto di tamponi e di mascherine grava sul reddito di famiglia.

Certo è che gli esborsi legati ai rincari delle bollette richiedono ulteriori provvedimenti da parte del Governo. La manovra che ha messo da parte 7 miliardi di euro per aiutare famiglie ed imprese non basta, così come la possibilità di arrivare a 10 mld.

Rincari delle bollette, situazione estremamente pesante

Controllo conti
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Ci vuole anche altro per placare i rincari delle bollette. Già di suo il Governo stesso ad esempio ha provveduto ad azzerare l’IVA e gli oneri di sistema sulle utenze. Inoltre pure i soggetti privati del settore dovrebbero fare la loro parte per cercare di migliorare la situazione.

Per fortuna, almeno riguardo alla spesa, alcuni soggetti della grande distribuzione si sono accordati per preservare i prezzi di un paio di centinaia di prodotti, che quindi non subiscono degli aumenti, almeno per adesso.

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E questa è una buona notizia, nella pletora di pessimi aggiornamenti, in quanto consente di potere fare la spesa senza contraccolpi economici esagerati. Poi non mancano delle storture di chiaro stampo speculativo. La Federconsumatori fa sapere che alcuni beni hanno infatti dei prezzi superiori sul mercato nazionale rispetto all’export all’estero.

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Inoltre la stessa Federconsumatori fa sapere di stare lavorando con Eni Gas e Luce e non solo per garantire delle rateizzazioni a lunga scadenza e senza sovrapprezzi per le utenze scadute.

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