Novità Whatsapp, comodo per gli utenti ma più rischi di essere spiati

Whatsapp, l’ultimo aggiornamento è ottimo per chi lo usa sul pc soprattutto per lavoro ma bisogna fare attenzione

Whatsapp
Whatsapp (foto Ansa)

Quando è nato nel 2009 Whastsapp era usato principalmente come un modo diverso dal Sms per scambiarsi messaggi, prendere appuntamenti e fare tutto ciò che si faceva prima solo che a tempi più ridotti e costi quasi inesistenti (si pagava 0,89 euro all’anno).

Man mano l’app di messaggistica è diventata la più diffusa al mondo ed è stata acquistata da Meta, entrando nell’universo Facebook. Oggi è utilissima per lavoro soprattutto nella sua versione desk dal pc. Tutto quello che si fa con lo smartphone, invare messaggi di testo, audio e file, lo si può fare anche con il pc e il tablet e ora l’ultimo aggiornamento riguarda ques’ambito in particolare.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Whatsapp, che succede ad un account in caso di decesso?

Whatsapp web, non è più necessaria la connessione allo smartphone

Whatsapp
Whatsapp web (screen)

Per usare Whatsapp dal pc non bisogna far nulla di particolare, si può utilizzare anche avendo lo smartphone più lontano, basta che sia connesso a internet. La grande novità tocca proprio questo punto perché se vogliamo lavorare in pace con Whatsapp senza il rischio che qualcuno ci disturbi telefondado, ora è possibile farlo.

WhatsApp sul Web è utilizzabile fino ad un massimo di quattro dispositivi collegati e un telefono ma grazie all’ultimo aggiornamento non è necessario che il telefono sia online. Se non vogliamo correre il rischio di ricevere telefonate, possiamo spegne il cellulare e lavorare in santa pace.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Aggiornamento Whatsapp, novità importante per le videochiamate

È tutto più comodo anche per gli utenti che, ad esempio, potrebbero avere il cellulare indisponibile perché rotto e scarico e sono abituati a metterlo in corrente quando è spento. C’è però un rovescio della medaglia perché si rischia di essere spiati da altri dispositivi. Per poter utilizzare l’app sul pc senz ail lo smartphone è necessario una prima registrazione sul dispositivo. I dati saranno salvati in automatico e dunque fruibili in futuro.

Impostazioni privacy