L’INPS cambia tutto: ricalcolate le pensioni, novità importanti in arrivo

Importanti novità in arrivo, l’Inps cambia i criteri di calcolo, si riformulano le pensioni per milioni di italiani. 

pensionati
(ANSA/FABIO CAMPANA)

Si cambia ancora, l’Inps ha deciso di riformulare i criteri di calcolo delle pensioni. In questo articolo facciamo riferimento alla Legge 297 del 29 maggio del 1982, una delle più importanti in questo ambito.

Tale norma contiene la disciplina del trattamento pensionistico una volta terminati gli anni di lavoro, tale norma viene ragguagliata di volta in volta al fine di essere al passo con i tempi. Uno degli interventi più significativi in quest’ambito risale all’anno 2017 quando la Corte Costituzionale emise la sentenza 82 del 19 aprile. 

In tal senso si è definito che seppur un lavoratore abbia percepito la disoccupazione (contributo mensile) questa non incide sulla misura pensionistica. Nello specifico, se un lavoratore, negli ultimi 260 settimane antecedenti alla pensione, ha percepito il sussidio di disoccupazione, questa non può e non deve essere inferiore a quella che avrebbe ricevuto se avesse lavorato per altri 260 settimane.  

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Come verrà definito il nuovo ricalcolo INPS?

Sede Inps
(Ansa/Matteo Corner)

In riferimento alla sentenza 82 (prima citata) i contributi da disoccupazione neutralizzabili sono quelli riferiti alle 260 settimane, ovvero nel quinquennio. La persona interessata così facendo non può chiedere di neutralizzare il periodo contributivo quando questo è necessario a perfezionare l’intero trattamento pensionistico. 

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In questo contesto viene considerato anche il periodo parziale necessario ai fini pensionistici, se questo non è necessario viene escluso in quanto non pertinente alla questione.

La neutralizzazione può essere usata una sola volta, si può scegliere di applicarla sulla pensione di anzianità o sulla pensione anticipata, oppure al raggiungimento dell’età pensionabile. Questo tipo di procedimento deve essere richiesto e non avviene in automatico, così come spiega l’istituto in una nota.

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Basta andare sul sito dell’INPS per avere ogni informazione in merito alla faccenda ed agire di conseguenza in vista di quelle che sono le varie esigenze dell’interessato. Basta un click e tutto sarà a portata di mano.

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