Bonus per ISEE da 15 a 40 mila euro: quali sono le agevolazioni fiscali

Il Governo mette a disposizione dei suoi cittadini tante agevolazioni fiscali. Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono i bonus disponibili per chi ha un ISEE di 15 mila euro.

attestazione isee
(screenshot video)

Il 2022 si preannuncia un anno ricco di bonus. Un’opportunità importante che molte famiglie che hanno bisogno di un aiuto economico.

Per richiedere i bonus bisogna presentare un ISEE valido che possa confermare che abbiate diritto ad usufruire di un eventuale bonus. In particolare, la fascia di coloro che hanno 15.000 e i €40.000 di ISEE dà diritto ad alcuni aiuti economici che, ovviamente, variano in base alla situazione economica di ogni singolo cittadino.

Agevolazioni fiscali, bonus in base all’ISEE: i dettagli

bonus isee
(Pixabay)

Uno dei bonus messi a disposizione dal Governo è il fondo di morosità incolpevole. Pensato per chi si trova in una condizione di difficoltà economica, causata da una diminuzione del proprio reddito, può essere richiesto dai nuclei familiari che hanno già avuto la richiesta di sfratto o da chi ha perso circa il 25% del reddito a causa della pandemia, ma non ha ancora avuto la richiesta di sfratto.

Questo bonus prevede l’erogazione massima di 8.000 euro per far fronte alle spese di affitto. Ovviamente, oltre che all’ISEE, per poter richiedere il bonus bisogna avere la cittadinanza italiana, un regolare contratto di locazione registrato e, infine, bisogna vivere da almeno un anno nella casa in locazione per cui si richiede tale agevolazione.

Il 2022 ha fatto spazio anche all’assegno unico universale che va a sostituire molti bonus tra cui mamma domani, il bonus bebè e anche gli assegni per il nucleo familiare. Ovviamente per poter accedere a questo aiuto economico bisogna che si sia in possesso di un ISEE valido (chi non presenterà l’ISEE avrà diritto alla quota minima per quanto riguarda il bonus).

Per chi ha un ISEE inferiore a 7.000 euro, il nucleo familiare con un figlio a carico avrà diritto a 174,5 euro al mese. Tale somma può subire un aumento in caso di più di un figlio minore a carico oppure se nel nucleo familiare è presente un minore disabile. Sappiate che, aumentando l’ISEE, l’importo dell’assegno unico universale va via via calando.

Se si possiede un ISEE superiore a 40.000 euro, il nucleo familiare beneficerà di un assegno unico universale di circa 50 euro per ogni figlio a carico.
Un altro bonus che può essere richiesto dopo la presentazione dell’ ISEE è il bonus asilo nido. Questo bonus è pensato per agevolare le famiglie che hanno figli minori di 3 anni e che frequentano gli asili nido.
Questo contributo viene versato solo dopo aver dimostrato di pagare una retta mensile per la frequenza del minore all’ asilo nido.

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Questo bonus può essere anche elargito a quelle famiglie che hanno un minore con una patologia cronica e che, quindi, non può garantire la frequenza assidua all’asilo.

Chi ha un ISEE fino a 25.000 può richiedere fino a 3.000 euro annui per il pagamento delle rette dell’asilo nido. Il contributo scende a 2.500 euro se si ha un ISEE compreso tra 25 mila e i 40.000 euro. Infine, se si ha un ISEE superiore a 40.000 euro, il contributo scende ulteriormente a 1.500 euro annui.

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Un altro bonus che si può richiedere avendo un ISEE compreso tra 15.000 e 40.000 euro è sicuramente il bonus telefonia. Questo bonus permette di avere un cellulare o uno smartphone oppure un tablet in comodato d’uso gratuito. A questo si aggiunge Internet gratis, se si effettua un assicurazione di contratto per almeno 12 mesi. Questo bonus viene elargito direttamente al momento della sottoscrizione, con tanto di modulo di richiesta alla compagnia telefonica stessa.

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