Innovazione tecnologica, finalmente tutto con un solo click: e non è tutto

Il processo che ci sta portando a vivere il pieno sviluppo dell’innovazione tecnologica è a dir poco fondamentale, unitamente alla svolta eco.

Uomo utilizzo un tablet
Uomo utilizzo un tablet (Pixabay)

Innovazione tecnologica, quando la vediamo unita all’ecosostenibilità ci sono soltanto vantaggi. Il Governo se ne è accorto, e già da qualche anno. Durante il primo Esecutivo Conte era partita tutta una serie di iniziative volte a favorire la transizione verde.

Alla stessa sono destinate risorse per il 37% del totale inserito all’interno del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, che anche il Governo Draghi sta proseguendo. La digitalizzazione invece ottiene il 20%.

Intenzione dello Stato è portare il Paese verso un utilizzo di politiche che abbiano un minore impatto ambientale. E che possano poi favorire il cittadino snellendo la burocrazia e velocizzando i tempi di quelli che sono i processi più utilizzati.

Innovazione tecnologica, un passaggio fondamentale

Donna usa un pc portatile
Donna usa un pc portatile (Pixabay)

Ad esempio, per ottenere un documento personale come uno dei vari certificati disponibili, tra stato di famiglia e simili, ora è sufficiente collegarsi al sito web ufficiale del proprio Comune di residenza e scaricare il tutto con un click. Ma questo è solo uno dei diversi esempi possibili.

La innovazione tecnologica torna utile anche per promuovere nuove piattaforme d’uso per informare e per promuovere l’opinione pubblica in merito all’utilità ed ai vantaggi della transizione ecologica.

Tra l’altro esiste anche tutta una serie di provvedimenti e di bonus importanti volti a favorire questi due aspetti.

Incentivi per procedere con un cambiamento necessario

Pensiamo ai vari ecobonus che, specialmente nell’ambito dell’edilizia, fanno in modo di offrire rimborsi e fondi per l’installazione di impianti in grado di ottimizzare le risorse e di ridurre l’uso di energia ed i relativi consumi. Oltre che le spese.

Oppure agli incentivi previsti per l’acquisto di auto o moto elettriche od ibride. Dopo cinque anni di esenzione totale, scatta il pagamento ma a cifre ridotte. Quindi solo vantaggi. Ed ancora, per quanto riguarda la innovazione tecnologica non c’è soltanto uno snellimento della burocrazia ma anche la promozione a politiche più virtuose.

Altro fattore importante che unisce innovazione tecnologica e transizione ecologica è dato dal riciclo di alcuni dispositivi elettronici. Una cosa sempre difficile ma sulla quale si tenta di lavorare. Solo che passare alle energie rinnovabili rappresenta la maniera più pratica e veloce per risolvere questo problema.

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Tra pochi anni dovrà cambiare tutto

Lampadina a forma di pianeta Terra
Lampadina a forma di pianeta Terra (Pixabay)

Le pietre miliari di innovazione digitale e di ecosostenibilità sono rappresentate da riciclo e riutilizzo di materiali, riduzione di risorse naturali, adozione di comportamenti atti a ridurre gli sprechi ed adozione di metodi di utilizzo basati su energie rinnovabili.

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Entro pochi anni tutto il mondo dovrà adeguarsi. Burocrazia e Pubblica Amministrazione necessiteranno di imparare nuove e più moderne metodologie di lavoro, ma al tempo stesso gli utenti dovranno avere la possibilità di evitare di andare a questo o quell’ufficio e di dovere aspettare mesi e mesi per avere un documento od un servizio.

Così come ci dovremo sbarazzare delle nostre vecchie auto a forte impatto ambientale. E sostituirle con veicoli elettrici od ibridi entro il 2030, il tempo massimo che la Commissione Europea ed i vari governi centrali hanno stabilito affinché avvenga ciò.

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