Isee basso, quali sono le agevolazioni che si possono avere

Isee basso, dalle bollette ai bambini: non c’è solo l’Assegno unico ma varie misure che aiutano le famiglie

Isee
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Sono tanti gli aiuti economici creati dal governo italiano durante la pandemia. Molti sono rimasti in vigore perché purtroppo la situazione non è migliorata. Mentre usciamo dalla pandemia con le misure restrittive che vengono allentate, è arrivata dal guerra in Ucraina con l’attacco della Russia.

Già precedentemente le tariffe di bollette e carburante stavano aumentando e il conflitto ha aggravato la situazione. Per alcune famiglie gli aiuti sono indispensabili, vediamo in modo particolare per le prime ma solo in vigore per chi ha presenta un Isee basso.

C’è il Bonus sociale che in ordine cronologico è uno degli ultimi provvedimenti e riguarda l’estensione dell’agevolazione per il pagamento delle bollette.

Per dare a più persone la possibilità di usufruirne, il governo ha allargato la platea dei cittadini che ne hanno diritto e dal 1 aprile al 31 dicembre 2022, il tetto Isee è stato alzato dagli 8 mila euro ai 12 mila euro, arrivano ad aiutare 5,2 milioni di famiglie, 1,2 milione in più rispetto a prima.

Non bisogna presentare domanda per avere lo sconto in bolletta perché avviene automaticamente in base appunto al calcolo finale dell’Isee.

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Isee basso, c’è anche il sostengo psicologo

Da quest’anno c’è l’Assegno unico e universale riconosciuto ai genitori che hanno figli a carico dal settimo mese di gravidanza ai 21 anni. La presentazione della domanda dei bambini non nati bisogna attendere il parto e quindi la creazione del codice fiscale: il primo assegno sarà reatoattivo dal 7 mesi di gravidanza.

Più basso è l’Isee più alta è l’agevolazione ma siccome si tratta di una misura “universale” è rivolta a tutti si può ottenere anche senza presentare l’Isee. In questo caso si percepesci l’aiuto minimo pari a 50 euro al mese.

Stesse modalità per il Bonus asilo nido che funziona in base all’Isee ma si può ottenere il rimborso dell’iscrizione (o parte di essa) e della retta mensile anche per chi non presente l’Indicatore. Senza però si rientra nella fascia minima, pari a 136,37 euro al mese.

C’è anche il Bonus prima casa per chi giovani che vogliono compare un appartamento e che hanno meno di 36 anni. In base all’Isee si può ottenere agevolazioni sul mutuo da accendere in banca. I principali requisiti, oltre all’età, è avere un Indicatore inferiore ai 40 mila euro e il mutuo non deve superare i 250 mila euro.

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Anche il Bonus psicologo è legato all’Isee che non deve superare i 50 mila euro. La misura può elargire l’aiuto fino a 600 euro al mese. Per il 2022 sono stati stanziati 20 milioni di euro da utilizzare anche per il reclutamento dei professionisti coivolti nel progetto.

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