Bonus acqua e affitto, come fare per avere i benefici

Bonus acqua e affitto: chi ha diritto a fare la domanda, quali sono i requisiti e il giorno ultimo per l’agevolazione

Bonus acqua
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Ormai sono innumerevoli le agevolazioni create per chi ha difficoltà economiche. Con la pandemia sono infatti aumentate le persone che necessitano di aiuti. La pandemia ha falcidiato interi settori ma – riordiamolo – già da prima del Covid è in corso una crisi economica che ha le sue radici nel 2008.

Mentre ci avviavamo verso la fine dello stato d’emergenza, poco più di due mesi fa la Russia ha mosso guerra all’Ucraina. Un conflitto che riguarda da vicino tutta l’Europa occidentale per le strette relazioni che i paesi dell’Unione europea hanno con Mosca per gli approvvigionamenti del gas e con l’Ucraina per altre materie (come, ad esempio, il mais per il bestiame).

Uno degli aiuti fondamentale per le famiglie riguardano il pagamento delle utenze. Fino al 28 maggio 2022 c’è tempo per presentare domanda per il Bonus sociale idrico integrativo per l’anno 2022 ma anche per i contributi economici a integrazione del canone di locazione, detti altrimenti il bonus acqua e affitto.

La domanda può essere fatta quando l’utenza idrica è intestata a uno dei componenti del nucleo familiare (la cosiddetta utenza diretta), ma anche nel caso di una fornitura idrica condominiali o in uso a due o più unità abitative (utenza indiretta).

Per tutte le informazioni è possibile recarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza o comunque vedere prima sul sito dell’elente se ci sono informazioni in merito.

Bonus acqua e affitto, i requisiti

Per fare un esempio, presso il Comune di Pistoia l’Isee non deve essere superiore a 16.500 euro e valore Ise non oltre i 29.545,98 euro. Di solito su tutto il territorio italiano le domande vanno presentate solo ed esclusivamente in via telematica.

È consigliabile controllare di tanto in tanto quali sono i bonus in scadenza. L’ultimo giorno di ogni mese, infatti, può essere il termine per poter fare la domanda.

Tra le istanze più richieste c’è l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico con meno di 21 anni. Solo nel mesi di aprile sono state fatte 600 mila domande che saranno pagate a maggio. La platea interessata è pari a 7 milioni di famiglie e 11 milioni di figli.

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