Tari ridotta, come e dove si paga di meno la tassa sulla spazzatura

La Tari costa meno per alcuni famiglie che non superano un certo limite dell’Isee. Un aiuto concreto da parte del Comune

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Non ci sono solo gli sconti e i bonus statali stabiliti dal governo. Ad andare incontro alle famiglie che stanno attraversando un bruttissimo periodo dal punto di vista economico a causa del caro vita, ci sono anche gli enti locali.

È il caso del Comune di Ancona ad esempio che rinnovva l’accordo preso con i sindacati Cgil, Cisl e Uil nel 2021 sulla riduzione della Tari, la tassa dei rifiuti gestita dai Comuni e che in alcune zone d’Italia suscita molti malumori perché molto alta.

Se non ci saranno risorse dello Stato, il costo della riduzione sarà a carico dell’ente locale, per una spesa stimata di 450 mila euro. In base all’accordo si allarga la platea del beneficiari. Oltre elle riduzioni già previste del 70% e 50% per le fasce che hanno un Isee di 0-5mila euro e 5mila-10mila euro, c’è anche l’innalzamento al 40% della riduzione per i cittadini che rientrano nella fascia 10mila-20mila euro. Prima lo sconto era solo del 25%. Ma le buone notizie non sono finite qui. Per chi fa parte della fascia 20mila-30mila euro, lo sconto passa dal 10% al 15%.

Tari, il termine ultimo per presentare la domanda

Ma come dovranno fare i cittadini di Ancora per chiedere lo sconto. Bisognerà innanzitutto attendere l’approvazione del Consiglio comunale. Solo dopo questo step si potrà chiedere la riduzione ad Ancora Entrate entro il 30 settembre 2022.

Per chi invece ospiterà famiglie in fuga dall’Ucraina, per evitare un incremento a causa della presenza di più persone sotto lo stesso tetto, è previsto un’ulteriore agevolazione.

Ogni Comune ha un’autonomia decisionale in merito. Ovviamente molto dipende dalle risorse che ha a disposizione. Anche in altre realtà sono previsti sconti o esenzioni sempre in base all’Isee. A Colle di Val D’Elsa, in provincia di Siena, ad esempio, è possibile chiedere l’esenzione totale. Possono farlo i nuclei familiari che hanno un Isee non oltre gli 8mila e 265 euro. È ancora possibile fare la domanda anche se il tempo sta per scadere. Fino al 31 maggio 2022 si può inoltrare l’istanza scrivendo all’indirizzo email isee@comune.collevaldelsa.it.

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