Bonus Vacanze, come risparmiare anche dopo agosto 2022

Bonus Vacanze, l’estate sta finendo ma per chi vuole partire c’è ancora il modo per spendere di meno e beneficiare delle agevolazioni

Pixabay

Ormai la villeggiatura, termina in disuso, non esiste più nell’eccezione dell’epoca. Le famiglie italiane andavano in vacanza per almeno due settimane e in alcuni casi per l’intero mese di agosto.

Oggi le cose sono ben diverse. Non ci sono più i “posti fissi” come una volta. Le famiglie sono molto più povere e non tutti hanno le condizioni economiche-lavorative che consentono di poter fare la vacanza per un periodo così lungo.

Oggi è così anche se, paradossalmente, le famiglie hanno accesso a molti più bonus e agevolazioni. Uno di questi consente proprio di andare in vacanza: il bonus vacanza.

Nato nel 2020, nella prima estate Covid – il fine era rilanciare l’economia di alcuni settori – sottoforma di un voucher dal valore compreso tra i 150 ed i 500 euro. All’epoca ci furono delle critiche ma fu comunque un successo, tanto che l’esecutivo lo rinnovò per il 2021.

Bonus Vacanze, cosa stanno facendo le Regioni

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Per l’anno in corso, però, il Bonus non è stato rinnovato. Il governo Draghi ha cancellato delle misure messe in piedi dal precedessore, Giuseppe Conte, ma ne ha realizzate altre e altre ancora sono state confermate. Con l’esecutivo a guida 5 Stelle erano stati realizzati il Cashback di Stato e la Lotteria degli scontrini: il primo è stato abolito, il secondo è ancora in vigore.

Come detto il Bonus vacanza dello Stato non c’è più ma è in vigore sotto altre forme, finanziato dalla Regioni. Il Lazio ad esempio regala una notte in più per chi si ferma per due notti presso una struttura. Se la prenotazione è per cinque notti, due in più sono concesse.

Dunque occhio ai bandi regionali. In alcuni casi il bonus è rivolto ai residenti della regione stessa e il fine aiutare le strutture ricettive locali.

In partenza fino a dicembre

Non coprono solo il periodo estivo ma anche l’autunno. Oltre alla Regione della capitale l’agevolazione la mette a disposizione anche il Piemonte che consente di risparmiare fino al 50% sulle spese relative al viaggio e al soggiorno. Dunque su quattro notti, si pagherebbero solo due.

Nella lista c’è anche il Friuli Venezia Giulia con il progetto che si chiama TUReSTA e consiste in un voucher dal valore massimo di 320 euro.

Esiste una forma differente di Bonus Vacanze messo a disposizione con la Carta Giovani Nazionale. Stiamo parlando di una prepagata virtuale che mette a disposizione una serie di codici sconto fino al 50%. L’iniziativa è rivolta ai cittadini italiani che hanno massimo 36 anni.

Impostazioni privacy