Con l’approssimarsi del Natale si moltiplicano i regali tramite donazione: ecco che limiti ci sono nel bonifico per i figli. Tutti i dettagli
Si avvicina, a passi velocissimi, il periodo delle feste e delle ricorrenze più sentite ed al tempo stesso più “commerciali” dell’anno. Intendiamo, nello specifico quelle di novembre, ossia Halloween, ormai a pieno titolo festa “italiana”, Ognissanti ed il Black Friday, anch’essa ricorrenza alla stregua di una ricorrenza nazionale. E, ovviamente, a dicembre tutte le Feste correlate al Natale.
Parliamo del periodo dell’anno nel quale, il dato ormai è consolidato e diffuso, si determina fra il 30-40% del fatturato dell’intero anno delle imprese commerciali. Ma, e qui il dato arriva direttamente dagli analisti dell’Associazione Bancaria Italiana, è anche il periodo dell’anno in cui si moltiplicano le disposizioni relative ai bonifici ed alle donazioni liberali.
Bonifico per la Donazione ai figli: le regole
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Il motivo va ricercato nel presupposto, tra novembre e dicembre si moltiplica la volontà di erogare fondi diretti a figli e nipoti tanto come regalo per le feste, quanto come erogazioni per consentirgli autonomia economica e tanto, come nel caso degli studenti universitari, per metterli in condizione di affittare le stanza dove risiedere durante i corsi.
Le cifre nello specifico parliamo di un giro di operazioni importante, solo con la causale “Donazione” e “Regalia” si stimano oltre i 200 milioni ma ovviamente è un dato misurato a spanne.
Meno a spanne, invece, il tema degli obblighi e dei limiti che vengono imposti dalla norma, e dall’Agenzia per le Entrate al fine di procedere su un bonifico per donazione in favore dei figli.
Occhi quindi quando ci si appresta a cliccare invia sull’operazione di home banking perché ci sono alcune cose a cui fare attenzione. La prima è ovviamente legate alla cifra. Fare un bonifico di 500 euro quando si ha un reddito di 2000 euro non è la stessa cosa che farlo con un reddito di 50.000. Nel primo caso le maglie dei controlli potrebbero scattare.
Attenzione infine alle donazioni per evitare di pagare la tassa di successione. In quel caso i rischi di finire sotto i controlli legati all’elusione fiscale sono altissimi