Tasse Scolastiche: come fare un F24

Si avvicina a grandi passi la scadenza relativa alle tassa scolastiche. Ecco tutti i dettagli sul tributo erariale e le modalità di pagamento

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Tasse Scolastiche (Foto Pexels)

Mercoledì 30 novembre scade uno dei tributi erariali più importanti per il Paese. Parliamo di un tributo che, in sé, non ha un valore economico enorme ma, di contro, ha un valore sociale fondamentale. Parliamo delle tasse scolastiche, le tasse che servono a gestire tutto quello che riguarda il funzionamento degli istituti frequentati dai nostri figli.

La tasse scolastiche sono di vario tipo e si ripartiscono almeno in cinque grandi filoni. La tassa di iscrizione, la tassa di frequenza, la tassa di esame e la tassa di diploma. Ma mentre la seconda e la terza sono in ordine ad uno specifico momento della vita scolastica le prime due sono quelle della scadenza imminente. Vediamo insieme dettagli sul tributo erariale, sulle cifre di riferimento e sulle varie modalità di pagamento

Tasse scolastiche, i metodi di pagamento

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Detto della scadenza che è appunto del 30 novembre passiamo alle cifre. Le tasse scolastiche propriamente dette, ossia iscrizione e frequenza sono rispettivamente di 6,04 e 15,13 euro. La seconda può essere portata in detrazione per il 19%. La tassa di esame di contro è di 12,09 euro mentre la tassa di diploma è di 15,13.

Le tasse scolastiche, specificando la causale, possono essere pagate in quattro modi diversi. Vediamoli nel dettaglio. Il primo, il più usato è il bollettino postale, il numero 1016, bollettino in genere disponibile presso gli uffici o sull’App di Poste Italiane. Il bollettino va a incidere sul c.c.p. intestato all’Agenzia per le Entrate – Centro Operativo di Pescara

Il secondo è il bonifico bancario, intestato sempre ad Agenzia per le Entrate – Centro operativo di Pescara. L’IBAN di riferimento è IT45R0760103200000000001016. Il terzo è quello relativo alla Rete PagoPA. Rete alla quale il MIUR ha aderito da subito. In questo contesto sono necessari lo SPID ed il CIE.

Il quarto, il più recente, perché introdotto solo nel dicembre 2019 con la risoluzione 106/E è quello del pagamento con modello F24. I codici specifici per pagare le tasse scolastiche con F24 sono quattro. Nel dettaglio 01 Tassa di iscrizione il cui codice tributo è TSC1, 02 Tasse di frequenza codice tributo TSC2, 03 Tasse per gli esami codice tributo TSC3 e 04 Tasse per il diploma codice tributo TSC4. Le altre due sezioni, anni e cifra ovviamente sono variabili.

Da segnalare, infine, le possibili esenzioni. Che sono per le famiglie con ISEE inferiore ai 20.000, diverse categorie di persone invalide e gli studenti meritevoli quelli con media superiore a 8 su 10

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