Fisco, occhio al 30 novembre: sarà un mercoledì nero

Non si tratterà di certo di una passeggiata per coloro che sono chiamati a effettuare i versamenti idonei alla loro categoria.

fisco 30 novembre
(Adobe)

Come si sa, tutti i cittadini che percepiscono un guadagno o che possiedono dei beni hanno l’obbligo e il dovere di farlo presente sottoforma di dichiarazione dei redditi.

Si tratta, quindi, di un documento fondamentale che deve essere redatto secondo delle scadenze specifiche e presentato, per l’appunto, all’Agenzia delle Entrate.

Di certo è un’operazione che deve essere svolta con tutti i crismi e che spesso e volentieri, quindi, viene effettuata dal commercialista di fiducia. Comunque sia, è bene sottolinearlo, ci sono anche altre deadline a cui bisogna assolutamente porre l’attenzione.

Ci stiamo riferendo, quindi, alle scadenze fiscali che sopraggiungono proprio per chi si trova nella condizione di dover pagare le tasse.

Così, a tal proposito, si potrebbe affermare che questo novembre sarà caratterizzato da una certa raccolta da parte del suddetto Ente pubblico. Già, perché, per numerosi soggetti è quasi arrivato il momento di adempiere ai propri obblighi con il Fisco.

In effetti, in questo periodo, soprattutto per quanto riguarda la fine del mese in corso, i versamenti da fare non saranno pochi. Vediamo, allora, nelle prossime righe, di cercare di approfondire meglio questo concetto.

I versamenti di questo mese

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Per entrare più nel vivo della questione, perciò, talune persone fisiche, società di persone o enti sono chiamati, per cominciare, a effettuare il pagamento della seconda o unica rata dell’acconto Irpef e Irap che corrisponde, perciò, all’anno 2022.

Inoltre, questo è il momento di muoversi in tale direzione anche per i proprietari di quelle abitazioni messe in affitto, dato che, quindi, dovranno versare la seconda o unica rata di della cedolare secca.

Ma, poi, continuiamo l’elenco con i possessori di partita iva e le aziende che sono in regime forfettario che pagheranno, invece, il secondo o unico acconto dell’imposta sostitutiva dell’Irpef.

Così, come, peraltro anche i docenti che verseranno il secondo o unico acconto dell’imposta sulle lezioni private.

Insomma, da quello che si evince, quindi, gli incassi potrebbero essere anche per quest’anno davvero enormi.

E, per quanto riguarda i contribuenti, attenzione a non scordarvi di queste date importanti che vi metteranno quindi in pari con i pagamenti delle tasse che vi spettano.

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