Il recente caso che ha coinvolto Poste Italiane sui buoni postali si arricchisce di dettagli: Federconsumatori vuole avviare azioni di recupero credito.
Il recente caso riguardante dei buoni postali caduti in prescrizione in condizioni sospette. E dunque non liquidati ai possessori dei suddetti, ha comportato una multa di 1,4 milioni di euro ai danni di Poste Italiane da parte dell’antitrust. L’ente postale è infatti stato accusato di aver omesso o nascosto informazioni fondamentali riguardanti i termini di scadenza e prescrizione dei propri buoni fruttiferi.
In particolare, in un report di Federconsumatori si legge: “Poste, dal 2001, ha emesso buoni fruttiferi sia con scadenza a 20 anni, sia di durata inferiore (ad esempio 7 anni e addirittura 18 mesi) generando però l’erroneo convincimento che tutti i Buoni fossero ventennali e che la loro scadenza maturasse dopo il 2021“. Mentre i primi potranno essere riscossi fino al 2031, però, gli altri sono già caduti in prescrizione.
Federconsumatori provvederà a recuperare il credito dei buoni fruttiferi postali
Vale a dire che i possessori non potranno riscattare il capitale investito e gli interessi maturati. Per tale ragione Poste Italiane ha dovuto versare una multa da 1,4 milioni euro. Ma non solo, poiché Federconsumatori ha avviato azioni legali con lo scopo di recuperare il credito perso da milioni di sottoscrittori di buoni fruttiferi postali.
Con le recenti sentenze emesse, infatti, Poste Italiane non solo dovrà pagare la sanzione ma anche rimborsare il credito ai beneficiari dei buoni postali. “Sono già state avviate da tempo alcune cause pilota in Piemonte e in Lombardia. Dopo la decisione dell’Antitrust le possibilità di recuperare il denaro perso sono aumentate. Non si esclude quindi che a breve avranno inizio ulteriori procedimenti a tutela dei risparmiatori“, affermano da Federconsumatori Vco.
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Tutti coloro che sono interessati a recuperare il credito dei propri buoni fruttiferi postali prescritti risalenti al 2001-2008, dunque, potranno rivolgersi agli sportelli dell’associazione a tutela dei consumatori. A Verbania, ad esempio, dove sono stati registrati numerosi casi di sottoscrizione di buoni, si potrà ricevere assistenza presso Villa Olimpia a Verbania Pallanza. In Via Mazzini 19 per la verifica della prescrizione o semplicemente per chiedere informazioni.
