Pensioni INPS Invalidità 2023, i titolari possono sorridere: cosa devono aspettarsi sull’indennità del mese prossimo
Quota 103, Quota 102: sono tutte misure di pensionamento agevolato ma soprattutto temporanee (la somma della “quota” è data dagli anni di contributi e di quella anagrafica).
Nel 2023 nelle intenzioni del governo ci sarà invece una riforma strutturale delle pensioni che sicuramente scatenerà delle discussioni come ogni volta un esecutivo ha provato a riformare il sistema.
Grazie alla rivalutazione anticipata, già a novembre ci sono stati degli aumenti sugli assegni pensionistici. Una necessità visti i pesanti rincari a causa dell’inflazione con i prezzi di qualsiasi prodotto alle stelle, spinti dal maggiore costo energetico. Non sorprende dunque che ci saranno anche aumenti per le pensioni di invalidità.
I soggetti invalidi e le persone che stanno accanto come i familiari più stretti, hanno tante difficoltà. Molto dipende dal grado di invalidità e dalla patologia ma mettere più soldi in tasca a questi cittadini non è mai una cattiva idea visti i problemi di salute (e le spese) che devono affrontare.
L’importo aggiornato e maggiorato sarà disponibile da gennaio 2023. Ciò significa che i lavori di calcolo sono già stati svolti. Le persone interessate possono già conoscere fin da adesso quanto otterranno di più.
Per scoprirlo non devono visualizzare il cedolino che per ogni mese di riferimento l’Inps pubblica (sarà disponibile nei prossimi giorni). prima ancora della pubblicazione del cedolino da parte dell’Inps.
Pensioni INPS Invalidità 2023: come vedere l’aumento
C’è comunque il modo sapere quale sarà l’importo seguendo questi passaggi. Effettuando l’accesso al sito dell’Inps, bisogna ricercare nell’apposita barra Fascicolo previdenziale del cittadino.
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Usando le proprie credenziali d’identità digitale (SPID, CIE o CNS) è necessario cliccare su Prestazioni, poi su Lista pensioni e infine su Dettaglio.
In questo spazio del sito il titolare della pensione di invalidità potrà vedere a quanto ammonta l’indennità aumentata per il mese prossimo.
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Tutti gli altri titolari di pensione non di invalidità, dovranno attendere invece la pubblicazione del cedolino. Su questo documento è possibile prendere visione le voci che compongono la pensione, le tasse pagate, gli eventuali aumenti e tutte le informazioni.
