Arriva anche il Bonus POS: come funziona il rimborso del 30%

Il Bonus POS arriva a supporto dei commercianti, che potranno ricevere un rimborso del 30% sulle commissioni bancomat: i requisiti da rispettare.

Rimborso commissioni POS commercianti 30 per cento
(Adobe – bonificobancario.it)

Il governo continua a lavorare in favore dei cittadini introducendo nuove forme di supporto economico. L’ultima novità in materia di bonus è dedicata ai commercianti, i quali sono sottoposti al pagamento di commissioni bancarie per l’uso del POS. In loro favore, dunque, è in arrivo il cosiddetto Bonus POS che, a fronte di alcuni requisiti di reddito da rispettare, darà la possibilità di accedere a un rimborso del 30% sulle suddette commissioni.

Ogni qualvolta un cliente chieda di pagare con la carta, infatti, il commerciante paga una commissione sull’uso del POS. In molti si sono spesso lamentati della situazione, soprattutto in seguito all’introduzione dell’obbligo di accettare pagamenti con carta senza limite minimo di spesa. Nonostante alcuni istituiti di credito e concessionari POS forniscano offerte a pacchetto per calmierare le commissioni bancarie dovute, il problema delle tasse POS mensili dovute dagli esercenti rimane un punto fermo di discussione.

Bonus POS per i commercianti: chi ne ha diritto e come funziona

Per tale motivo il Bonus POS è una piacevole novità. Ma come funziona nello specifico? Il Bonus POS è dedicato a tutti i commercianti e artigiani in possesso di Partita Iva, a patto che i loro ricavi rientrino in un certo limite reddituale. In particolare si parla di introiti non superiori ai 400mila euro per l’anno precedente alla richiesta, quindi nel 2022.

Dopo aver ricevuto ogni mese il prospetto delle commissioni dovute per l’uso del POS, l’azienda potrà richiedere un rimborso del 30%. Ottenibile mediante credito d’imposta da compensare nel mese successivo a quello di spesa. Tali comunicazioni dovranno essere inoltrate anche all’Agenzia delle Entrate. Entro i primi 20 giorni del mese successivo alla maturazione del credito.

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Per farlo sarà possibile commissionare la comunicazione a un commercialista, oppure agire in autonomia accedendo sul sito dell’AdE e identificandosi tramite identità SPID, CIE o CNS. Lì si troverà una sezione dedicata proprio al Bonus POS.

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