Bonus gas: opportunità davvero incredibile

Il caro-bollette preoccupa milioni di Italiani e il prezzo di energia e carburanti non accenna a scendere, ma con questo bonus gas il risparmio è assicurato!

Stufa pellet risparmio gas 65 per cento
(Adobe – bonificobancario.it)

Nel 2022 abbiamo assistito a un aumento vertiginoso dei prezzi dei carburanti e del costo della vita in generale. L’inflazione è volata alle stelle, il caro-bollette ha messo in difficoltà migliaia di famiglie e anche il governo ha varato piani di aiuti pubblici per dare sostegno economico ai cittadini. A provocare la crisi è stato soprattutto lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.

In conseguenza di ciò il costo dell’energia, soprattutto quello del gas, è aumentato vertiginosamente. I costi di produzione e trasporto delle merci ne hanno risentito e si è avviato un loop di prezzi in crescita. Nonostante gli aiuti e i bonus statali varati col Decreto Aiuti, però, non è comunque facile affrontare le spese quando arriva fine mese e trovare soluzioni per risparmiare diventa sempre più una necessità.

Bonus gas: passare alla stufa a pellet è come riceverne uno!

Cosa si può fare per abbattere il costo del gas, ad esempio? Una soluzione che comporta un risparmio immediato e davvero consistente sul costo del gas è sicuramente il passaggio dal riscaldamento a metano a quello con stufa a pellet. In questo caso si parla di un risparmio di ben il 65% rispetto al costo del gas che andremmo a pagare in bolletta.

Una sorta di bonus gas non convenzionale, ma che comunque potrebbe significare un enorme risparmio in casa. E non solo! Usando una stufa a pellet si andrebbe a usare un biocombustibile, sicuramente più sostenibile rispetto all’utilizzo del gas metano.

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Riguardo al riscaldamento con stufa a pellet bisogna comunque ricordare che anche i sacchetti di combustibile, nel corso degli ultimi mesi, hanno subito un grande aumento nei costi. Se l’anno scorso un sacchetto di pellet si aggirava attorno ai 4,50 – 5 euro al pezzo, quest’anno si parla di cifre intorno ai 6,50 euro, che denotano un aumento superiore a un terzo del prezzo nell’arco di pochi mesi. La speranza, come per i costi delle utenze, è che i prezzi possano tornare gradualmente a scendere.

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