Truffa online per la Festa della Donna | Non farti ingannare

Potrebbe, forse, già esservi capitato di ricevere una simile comunicazione. Vediamo, però, di che cosa si tratta esattamente.

truffa online festa della donna
8 marzo (Pexels) – Bonificobancario.it

Le frodi online, purtroppo, da qualche anno a questa parte, si sono sempre più diffuse. Complice anche una maggiore raffinata tecnologia, i malviventi riescono a escogitare tranelli anche per giunta piuttosto verosimili.

Per questa ragione, quindi, il primo modo per tutelarsi è di non farsi scioccamente infinocchiare da proposte che, di primo acchito, potrebbero apparire decisamente appetibili.

In un momento di forte crisi economica, peraltro, i truffatori fanno leva sulla scarsa disponibilità pecuniaria della popolazione italiana, promettendo delle succose vincite in denaro o dei fantomatici doni.

Occhio, però, perché, da che mondo e mondo, come si dovrebbe sapere, qualcuno sarebbe disposto a regalarci facilmente qualcosa? La risposta la conoscete molto bene.

Tuttavia, i fatti lo dimostrano, c’è chi ancora oggi non può fare a meno di farsi imbrogliare, forse per troppa poco diffidenza e per eccessiva ingenuità.

Ma, attenzione, come abbiamo accennato poc’anzi, quando vi trovate di fronte a comunicazioni straordinarie dovete, prima di tutto, pensare che c’è qualcosa che non va.

L’SMS ingannevole

Vediamo, dunque, nelle prossime righe, anche a mo’ di monito, di farvi presente riguardo a un nuovo raggiro che starebbe circolando in questo periodo.

Stavolta, per far breccia nella vittima, si gioca sul fatto della Festa della Donna che si celebrerà, quindi, il prossimo 8 marzo.

In questo specifico caso, perciò, la via scelta dai cybercriminali è WhatsApp. Con un messaggio in cui si spacciano per un noto brand, quindi, si fa credere al destinatario di poter vincere un meraviglioso gioiello.

E, per ottenere il prezioso, dunque, si invita a cliccare su di un apposito link e a rispondere a un breve sondaggio.

Così, è proprio a quel punto che casca l’asino. Infatti, nelle domande si chiedono dati altamente sensibili, come, per l’appunto, il nominativo e le credenziali bancarie.

Per di più, alla stregua di una comune catena di Sant’Antonio, il mittente chiede anche di inoltrare tale messaggio ad altri contatti.

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Ebbene, se ricevete un messaggio di siffatta natura, ignoratelo e cancellatelo immediatamente.

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