E’ un dilemma classico ma molto diffuso, l’erogazione di un bonifico nel weekend e la data effettiva di valuta. Ecco come funziona
Bonifici bancari e quando farli. La gestione e le spese di tenuta del conto corrente bancario, negli ultimi mesi, sono andati a pesare in maniera particolarmente gravosa sulle tasche degli italiani. Che però continuano, chiaramente ed inevitabilmente osiamo dire, ad usufruire dei servizi offerti da questa metodologia di pagamento e mantenimento del denaro. Se non altro per i chiari vantaggi che appunto mette a disposizione.
Uno di questi è, come avrete capito, il bonifico bancario. La metodologia di pagamento online da remoto che vi permette di spostare denaro da un conto ad un altro con un clic ed una piccola commissione associata. Questo però, a prescindere dalla sua comodità, ha delle modalità specifiche a cui ci si deve attenere.
Ad esempio, rispettare i tempi minimi se si vuole far ricevere il denaro all’interessato entro le 24 ore successive. Per rispettare queste tempistiche ci si deve attenere al tempo della propria banca.
Valuta Bonifico Bancario, cosa cambia nei festivi
Ed effettuare il bonifico entro il momento del cut-off. Questi è in parole povere il tempo in cui la modalità smette di funzionare. Se il cut-off di una banca è alle 17 di un giorno specifico e il bonifico parte alle 16.50, allora questo verrà completato entro le 24 ore. Se lo si effettua oltre le 17 allora questa azione richiederà almeno due giorni circa.
Stessa storia e si effettua di sabato o di domenica. Alcune banche escono da questi limiti certo, ma la maggior parte chiude il meccanismo nei week-end. In Europa è inoltre disponibile il bonifico SEPA, ovvero istantaneo. Alcune banche d’Italia per giunta lo utilizzano, ma ha dei costi di commissione maggiori rispetto al bonifico classico. In definitiva il bonifico bancario conviene ma bisogna stare alle tempistiche che ne conseguono.
Se si pensa di avere spesso necessita immediata di trasferimento monetario conviene optare per banche che permettono il SEPA. Considerano però che questo non permette trasferimenti superiori ai 15.000 euro in un solo movimento e che ha costi leggermente maggiorati rispetto al bonifico classico