Il nuovo malware che terrorizza gli utenti: come funziona e da dove arriva

Ha un nome esotico ed evocativo, soprattutto nel campo del marketing, ma è dannosissimo, parliamo del nuovo malware in circolazione

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Malware (Foto Twitter – bonificobancario.it 20230531

Un malware sembra vagare indisturbato su tantissimi dispositivi Android, proteggersi è quasi impossibile. Si chiama Guerrilla un nome esotico, soprattutto per chi agisce nel campo del marketing. Ha già infettato più di 9 milioni di dispositivi. Nessuno è salvo; smartphone, smartwatch, tv, tablet. Tutti hanno il dovere di preoccuparsi dei propri dispositivi e soprattutto, dei propri dati.

Il malware Guerrilla viaggia già indisturbato in milioni di dispositivi, più di 9, come abbiamo già accennato. Questo ospite sgradito dei nostri dispositivi sembra essere un malware preinstallato edito Lemon Group. Il complesso è una sorta di cybergang, un gruppo di hacker che opera in circa 180 paesi del mondo. Il loro figlioletto sembra essere capace di introdursi nei dispositivi sena farsi notare e accedere ad informazioni crittografate.

Capace di intercettare password dei messaggi monouso, accedere a conversazioni Whatsapp estremamente private e tantissime altre situazioni, che ovviamente non dovrebbero essergli consentite.

Guerrilla, il malware che ruba i dati e devasta il computer

A diffondere la notizia della scoperta è stata una multinazionale giapponese, la Trend Micro. Secondo i loro ricercatori la Lemon Group si potrebbe in qualche modo appoggiare ad alcune delle infrastrutture che permettono la diffusione del Trojan Triada, tutto ciò a partire del 2016. Tramite questi strumenti, il malware attaccherebbe le memorie dei dispositivi colpiti, riprogrammandoli quindi con nuove memorie Rom.

Con questa tecnica quindi, il gruppo di Hacker riuscirebbe ad agganciarsi ad informazioni altrimenti inarrivabili. Come, ad esempio, l’intercettamento delle password monouso, l’utilizzo delle risorse rete delle vittime o anche la possibilità di mostrare pubblicità intrusive. Tra la vendita di account compromessi, la possibilità di offrire servizi di installazione app e pubblicità fraudolente.

La Lemon Group si garantisce una bella fetta di strategie di monetizzazione che alla fine dei giochi le permette di continuare indisturbata il suo percorso nel crimine informatico a spesa di sempre più ignari utenti. Ripetiamo, il malware è presente su più di 9 milioni di dispositivi e soprattutto in più di 180 paesi. Le possibilità che voi o che la vostra famiglia siate tra questi, non sono poche

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