Domicilio digitale, cos’è e come è utile

Il domicilio digitale cambia il modo di rapportarsi con la pubblica amministrazione, vantaggi e svantaggi, vediamo come attivarlo 

Arriva il domicilio digitale, un grande cambiamento nel modo di rapportarsi con la pubblica amministrazione, nel ricezione e lettura delle comunicazioni ufficiali. Si parte dal 6 luglio, chiunque sia intenzionato può richiedere il domicilio digitale, ma andiamo per gradi, cos’è e come funziona.

Domicilio digitale, dal 6 luglio diponibile
Digitalizzazione (Pixabay) – bonificobancario.it

Si evolve la struttura amministrativa italiana, digitalizzandosi. Oggi parliamo di domicilio digitale. Possiamo finalmente dire addio alle fine interminabili alla posta, raccomandate e pacchi in giacenza. Il domicilio digitale fa sì che ciascun cittadino possa dotarsi di un indirizzo PEC.

Domicilio digitale, cambia il rapporto con la P.A.

Tale indirizzo PEC servirà per tutte le comunicazioni che bisognerà ricevere, dagli atti giudiziari fino alle comunicazioni della pubblica amministrazione. Tra gli atti, per esempio, potranno esserci multe, avvisi del fisco, rimborsi e così via discorrendo. Il domicilio digitale, così, verrà registrato nell’albo dell’INAD, Indice Nazionale Domicili Digitali.

Una PEC per comunicazioni della PA
PEC (Canva) – bonificobancario.it

Chiunque fosse intenzionato a notificarvi qualunque informazioni dovrà, obbligatoriamente, passare tramite la vostra PEC. Uno degli svantaggi, per chi apre il domicilio, che si può andare a riscontrare è che si perderà la possibilità di poter fare ricorso per difetto di notifica, data la possibilità della PEC.

Ma questo “svantaggio” può risultare reale se si ragiona unicamente per se stessi e nel tentativo di trovare “scappatoie”, senza dare valore al grande vantaggio che l’amministrazione ricevere per gestire gli atti.
Di vantaggi tanti ne possiamo trovare, fra questi possiamo definirli alcuni:

  • le comunicazioni legali arriveranno in modo rapido e, soprattutto, sicuro, senza errori di gestione della comunicazione di notifica;
  • i documenti saranno tutti in formato digitale, così da poterli gestire e accumulare senza rischiare di perderli. Questo vi permetterà anche, quindi, di poterli inoltrare al vostro avvocato o per qualunque comunicazione dobbiate svolgere;
  • niente più giacenze e recuperi di raccomandate. Finalmente non si perderà più tempo a recuperare documenti in giacenza;
  • cambiare residenza non vi potrà più mettere in crisi. Quando si cambia residenza spesso posta e raccomandate rischiano di essere inviate al precedente indirizzo. Con il domicilio digitale questo non può accadere e sarà facile potervi raggiungere.
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