2023 Fuga dalla Borsa si potrebbe titolare cosi un film relativo ad un fenomeno in sempre maggiore crescita e sempre più preoccupante
Una recente tendenza del mercato segnala un grandissimo calo del numero della aziende quotate in Borsa. Il fenomeno è sia a livello europeo che mondiale. Ma quali sono le motivazioni di questa perdita e quali saranno le loro possibili implicazioni? Vediamole nel dettaglio. Dovete sapere che, negli ultimi anni, la tendenza è cambiata radicalmente. A quanto pare, infatti, sono sempre meno le aziende che decidono di aggiungere il proprio nome nei listini per farsi poi quotare in borsa.
Ed i numeri a decretare questo andamento non sono affatto bassi. Basta prendere ad esempio i dati che si possono facilmente reperire gettando un occhio sopra al Regno Unito e quindi sulla Borsa di Londra. Nell’ormai lontano 1996, le aziende quotate alla Borsa locala superavano facilmente i 2,7 mila soggetti economici.
La Borsa perde pezzi
Nell’invece vicino 2022, il numero delle aziende quotate sul mercato principale della Borsa di Londra, difficilmente si superavano le 1,1 mila unità. Una drastica scesa che stacca e perde dai numeri del precedente millennio quasi il 60% di differenza. Ma se le cifre della fine del secolo vi sembrano buone, allora dovreste veramente dare un’occhiata a quelle con la quale la Borsa è iniziata. I numeri di oggi, rispetto a quelli degli Anni Sessanta hanno subito una recessione che arriva a toccare il 75% del totali.
Ma attenti, non è una situazione che nasce e muore nel Regno Unito. Il fenomeno è globale, anche se spesso e volentieri, i singoli paesi, tendono a rimproverarsi per questi numeri complessi. USA e Germania hanno, al momento, perso entrambe il 40% delle aziende quotate in borsa dall’inizio della crisi economica. C’è però da dire che gli USA, questa crisi, hanno iniziato ad avvertirla già nel 1996, come per l’Inghilterra. Ma non hanno messo in atto azioni volte a ridurne gli effetti.
La Germania, questi numeri li ha visti drasticamente calare in un tempo decisamente più breve, che parte dal 20007. I numeri bassi sono dipesi dal fatto che, numerose aziende hanno scelto liberamente di non entrare nel mercato azionario. Ma contemporaneamente a questo fatto, altrettante hanno anche direttamente deciso di uscirne. E’ l’Italia? Tra il 1980 e il 1999, a Piazza Affari, le aziende che si quotavano in borsa, contavano circa i 300 soggetti finanziari l’anno. Ad oggi questi numeri non arrivano alla metà, 130.
