Primo Giorno di Scuola, dieci consigli per gestire la situazione

Con il rientro in classe di Lazio e Umbria le regioni italiane hanno consumato il rito del Primo giorno di Scuola. Alcuni consigli pratici

È iniziata la scuola anche nel Lazio e in Umbria, le ultime due regioni italiani che hanno aperto i battenti sull’anno scolastico 2023-2024. E in concomitanza di questo evento i pediatri del Bambin Gesù consigliano tutta una seri di rimedi per affrontare il rito del rientro e  l’anno scolastico in generale nel migliore dei modi. I consigli degli esperti dell’infanzia riguardano alcuni accorgimenti specifici.

Primo Giorno Scuola (Foto Canva) - bonificobancario.it 20230913
Primo Giorno Scuola (Foto Canva) – bonificobancario.it

Accorgimenti che possono migliorare l’andamento scolastico degli alunni per vivere un’esperienza positiva in classe senza stress gestendo bene il proprio tempo. I consigli da annoverare tra i più importanti sono legati alle tematiche che andremo ad elencare dalle parole dei pediatri stessi. È importante che ci sia un adeguato lavoro di squadra tra docenti e genitori per risolvere i problemi che si trovano lungo il percorso di ogni studente. Questa spinta di collaborazione e supporto potrà essere di grande aiuto.

Primo Giorno di Scuola, i consigli del Bambin Gesù

Responsabilizzare i propri figli nella crescita dando loro autonomia ed essendoci nel momento del bisogno. Non stressarli con un’esagerata richiesta di risultati. Permettergli di avere il proprio tempo nell’apprendere le nozioni che vengono loro proposte in classe. Per fargli sentire il nostro supporto è importante creare un dialogo che vada a snocciolare gli argomenti toccati in classe e condividere così la giornata scolastica.

Primo Giorno Scuola, Aula (Foto Canva) - bonificobancario.it 20230913
Primo Giorno Scuola, Aula (Foto Canva) – bonificobancario.it

La gestione del tempo, tra studio e sport o svago, dovrà avere degli appuntamenti fissi con orari sempre uguali per gestire al meglio la quotidianità nella maniera più efficace possibile. Cercare, poi, di proporre un’alimentazione sana e adeguata vuol dire attenzione maggiore nella concentrazione nello studio.

La concentrazione nello studio deriva anche dal praticare attività fisica cosa vivamente consigliata andando ad esempio a scuola a piedi, quando e se possibile. Per stare bene occorre mantenere la giusta postura sul banco e questa sarà di aiuto anche per la concentrazione. Ultimo e non meno importante consiglio dei pediatri del Bambin Gesù è di fare attenzione alla composizione dello zaino che andrà caricato bene in modo equilibrato sulle spalle così da permettere un trasporto comodo e senza stress per nessuno

Impostazioni privacy