Il fenomeno della tiny house: prefabbricati in legno tra pregiudizi e reali vantaggi

Tiny House: un fenomeno sempre più diffuso di chi sceglie una soluzione inusuale e più ecosostenibile per il luogo in cui risiedere. Tutte le informazioni al riguardo

Tiny House, prefabbricati
Tiny House, prefabbricati – Foto da Instagram

Avete mai sentito parlare del fenomeno della tiny house? Letteralmente si traduce in italiano come casa piccola, minuscola. Consiste nell’acquisto di abitazioni scardinate dalla vecchia concezione di edilizia.

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Complici la crisi economica e il risveglio di una coscienza ambientale sempre più pressante, in molti hanno scelto di riconsiderare il parametro secondo cui una dimora con più metri quadri sarebbe decisamente meglio, preferendo uno stile di vita che punti maggiormente alla qualità che alla quantità. Spazi piccoli ma meglio organizzati, magari limitando gli sprechi e il consumo energetico, stando più a contatto con la natura. In cosa consistono le tiny houses?

Tiny house: prefabbricato come stile di vita

Tiny House, prefabbricati
Tiny House, prefabbricati – Foto da Instagram

Una tiny house è costituita da un prefabbricato in legno, non dotato di fondamenta e che quindi ha bisogno di una base pianeggiante per essere edificato.

Ha generalmente piccole dimensioni; si parte da un minimo di 10 mq a un massimo di 60 mq, raramente ve ne sono di più grandi. I costi sono per ovvi motivi inferiori rispetto a quelli di un comune edificio abitativo; mediamente si parla di circa 20mila euro, ma bisogna considerare variazioni in base alla metratura, materiali e tecnologia usata.

Il vantaggio più grande di questo tipo di soluzione sta nel fatto che, in effetti, sono abitazioni mobili. Non essendo ancorate al terreno e per via delle ridotte dimensioni, basta un camion per poterle spostare dove più si desidera. Sono perlopiù versatili, ecosostenibili, economiche, con arredi modulari, funzionali e pratici, fortemente personalizzabili.

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Tuttavia, teniamo a precisare che non si tratta di container che possono essere montati o smontati a piacimento. Una tiny house o prefabbricato dovrà rispettare lo stesso iter di permessi edilizi di qualsiasi altra costruzione immobiliare. Sarà dotata di impianti elettrici, idraulici e di scarico, tutto deve essere a norma.

I pregiudizi riguardano principalmente la resistenza di queste abitazioni. In realtà, se messe su da professionisti seri che utilizzano materiali di alto livello, sono antisismiche e resistenti al fuoco (avete letto bene, anche se costruite in legno). Se realizzate a regola d’arte, sono resistenti anche a fenomeni come muffa e infiltrazioni, rendendo l’ambiente salubre e confortevole.

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