Portafogli smarrito. Quanto spetta alla persona che l’ha trovato e restituito al legittimo proprietario

Portafogli smarrito. Sapete che la persona che lo ritrova e lo restituisce al legittimo proprietario ha diritto a un compenso per il suo gesto? Scopriamo a quanto ammonta

Portafogli moneta fortuna
Portafogli – Foto da Pixabay

É rimbalzata sui giornali di tutto il mondo la notizia a lieto fine dello smarrimento della carta di credito del famoso attore Harrison Ford. La star hollywoodiana si trovava in Sicilia per girare alcune scene dell’ultimo capitolo della saga di cui è protagonista da decenni, “Indiana Jones”. Un onesto cittadino di Mondello (Provincia di Palermo), rinvenuto il prezioso oggetto, l’ha portato in commissariato e gli agenti lo hanno riconsegnato al suo proprietario.

Leggi anche: Pignoramento del conto corrente, attenti alla scadenza: quando avviene

La vicenda si è conclusa positivamente e ha conferito certamente lustro alla nostra Italia agli occhi di un professionista così celebre. Vi siete mai chiesti se restituire un portafogli smarrito, ad esempio, possa comportare diritto a una percentuale per chi lo ritrova oltre ad avere un beneficio in termini di coscienza? La risposta è sì. Non è arbitrario. Lo stabilisce la legge.

Portafogli smarrito. Il diritto dell’onesto cittadino che lo ha trovato e restituito

Portafogli smarrito
Portafogli smarrito – Foto da Pixabay

Chi trova un portafogli smarrito o qualsiasi altro oggetto ha l’obbligo di consegnarlo all’“Ufficio oggetti smarriti” del Comune in cui è stato rinvenuto. Non farlo equivale a commettere un reato penale.

Ne diviene effettivo titolare se e solo se l’oggetto in questione è stato abbandonato volontariamente dal proprietario, e non se è stato perso. La ricerca di quest’ultimo spetta solamente alle autorità che hanno il compito di risalire all’identità grazie all’eventuale presenza di documenti all’interno del portafogli o altri indizi che possano rivelarne i dati anagrafici (abbonamento per i mezzi pubblici, tessera per la palestra, ecc.)

Il proprietario dell’oggetto non si potrà quindi lamentare se qualcuno ha frugato tra i suoi averi, nè potrà rifarsi con l’accusa di violazione della sua privacy. Anzi, sarà tenuto a ricompensare la persona che lo ha trovato con una cifra pari al 10% del valore del portafogli e del denaro in esso contenuto. Se il valore supera 5,16 euro, il premio per il trovatore sarà di un ventesimo (1/20). Il proprietario non si può rifiutare di pagare questa cifra, potrebbe addirittura finire in giudizio e subire una condanna.

Leggi anche: Videogiochi, c’è solo da guadagnare: fatturato record. Le cifre

Se non si può risalire al proprietario, si dispone la pubblicazione della notizia dello smarrimento del portafogli (o altro oggetto) nell’albo pretorio del Comune. In questo modo la cittadinanza sarà avvertita nel tentativo di rintracciarlo. L’informazione deve essere diffusa per due domeniche consecutive e la notizia deve rimanere affissa in uno spazio murale accessibile per almeno tre giorni.

Se dopo un anno nessuno si farà fatto avanti a reclamare il portafogli, ne può divenire titolare chi lo ha ritrovato. Tuttavia, il Comune può richiedere un pagamento per le spese sostenute per la custodia del bene.

Impostazioni privacy