Ocse: Pil italiano in crescita, le previsioni per il futuro preoccupano

Aggiornamento delle Prospettive economiche, presentate oggi dall’Ocse: cosa è emerso dalle ultime analisi

Valutazioni finanziarie
Valutazioni finanziarie (Foto da Pixabay)

Qual è la situazione economica del post pandemia globale e in particolare italiana? A compiere un’analisi dettagliata è stata l’Ocse che ha rilevato dei dati in crescita, almeno per quest’anno.

Il PIL del nostro Paese è cresciuto notevolmente nell’ultimo periodo, si parla del +6,3%. Ciò è dovuto all’uscita dalle principali restrizioni legate al coronavirus. Sono dati positivi ma che sottolineano ancora una volta una crescita poco bilanciata a livello mondiale.

Pil in crescita, i dati del futuro

Agevolazioni finanziarie
(Pixabay)

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La stima è stata pubblicata nelle Prospettive Economiche dell’Ocse presentate a Parigi e all’interno si legge che, nonostante ci sia stata una notevole crescita per il Pil italiano, per il 2022 e 2023 è prevista una diminuzione progressiva, e la crescita sarà rispettivamente del 4,6% e del 2,6%.

Facendo riferimento ad un quadro mondiale, l’Ocse stima che quest’anno il Pil crescerà del 5,6%, in discesa dal 5,8% previsto con l’outlook di primavera, e poi diminuirà al 4,5% nel 2022 e al 3,2% nel 2023. Anche l’andamento dell’economia Usa si prospetta al ribasso al 5,6% dal 6,9% di maggio (+3,7% nel 2022 e +2,4% nel 2023).

Anche il Pil cinese subirà un calo che quest’anno dovrebbe crescere dell’8,1% dall’8,5% di maggio e del 5,1% sia nel 2022 che nel 2023. I dati migliori si presentano per il Pil dell’Eurozona che crescerà del 5,2% quest’anno, +4,3% a maggio, del 4,3% nel 2022 e del 2,5% nel 2023.

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“La ripresa globale prosegue ma ha perso slancio e sta diventando sempre più squilibrata. – fa sapere l’Ocse – Alcune aree dell’economia globale si stanno riprendendo rapidamente, ma altre rischiano di rimanere indietro, in particolare i paesi a basso reddito dove i tassi di vaccinazione sono bassi e la domanda deve ancora riprendersi completamente”.

La situazione italiana sembra quella più sostenibile, grazie anche ad un aumento di incentivi previsti dal Governo per aiutare le famiglie che in questi ultimi due anni hanno dovuto affrontare una crisi economica senza precedenti. Cautela e fiducia sono le parole chiavi per portare avanti questa rivoluzione.

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