Cashback di Postepay, come ottenerlo: tutte le novità del 2022

Continua l’offerta Cashback di Postepay e porta anche un’altra grande novità vantaggiosa per tutti. Ma per trarne vantaggio bisogna affrettarsi.

Postepay Cashback
Spese (Foto da Pixabay)

Anche le Poste avevano preso parte al grande progetto di incentivare l’uso di pagamenti elettronici. Pubblicizzando così i propri canali, e ovviamente le carte Postepay, invitavano i cittadini a pagare tramite i Codici Postepay ed effettuare così transazioni telematiche.

Per diffondere i propri servizi e agevolazioni e per diminuire sempre di più l’utilizzo di contanti anche Poste Italiane ha lanciato una promozione Cashback. Questa prevede una sorta di piccolo rimborso per ogni acquisto effettuato secondo le modalità previste.

La promozione era stata lanciata già dal 2021 ma ora sembra prolungarsi e offrire per un breve periodo anche degli ulteriori vantaggi. A quanto sembra in questi giorni pagare tramite un Codice Postepay potrebbe apportare un vero e proprio rimborso delle spese.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->“PosteInPratica”, il servizio di Poste Italiane dedicato ai rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione: come funziona

Postepay Cashback, cos’è e quando si applica

Postepay Cashback
Sito Poste Italiane (Screenshot)

Con il Postepay Cashback lanciato nel 2021 le Poste proponevano 1 euro di rimborso per ogni spesa effettuate pari o superiore a 10 euro. Il limite massimo giornaliero del Cashback è stato fissato a 10 euro, ma ora questo servizio sembra prolungarsi.

Infatti la proroga si è spinta fino al 31 marzo, data che in questo periodo segna molti limiti di vario genere, ma non è tutto. Infatti sembra che fino al 28 febbraio ci sia un’ulteriore agevolazione. Fino a fine del mese corrente il rimborso non sarà di 1 euro ma di 3 euro, e anche la soglia limite di Cashback giornaliero aumenterà da 10 a 15 euro.

VEDI ANCHE ->I problemi legati al Green Pass. Ѐ successo alle Poste

Da questa iniziativa volta a incentivare i pagamenti digitali tramite le Poste sono esclusi i pagamenti eseguiti presso gli uffici postali e dei bollettini anche se pagati nelle tabaccherie. Sono invece inclusi i punti Eni, Ip, e altri esercizi che accettano questo tipo di pagamenti tramite il bottone denominato “Paga con Postepay”.

Non va dimenticata neanche la possibilità di utilizzare quest’iniziativa anche per i pagamenti effettuati nelle grandi catene di supermercati e per i servizi delle compagnie taxi, purché convenzionati con l’iniziativa.

Impostazioni privacy