Riforma catasto, Draghi: “Non si paga di più”: oggi nuova sfida

Riforma catasto, il tema scappa la maggioranza che ha già rischiato una volta: perché si vuole abolire l’articolo 6

draghi catasto
ANSA/FILIPPO ATTILI

Il capo del governo Mario Draghi è a Bruxelles dove ieri ha incontrato la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen. Il Presidente del Consiglio oltre a dover affrontare la delicata questione dell’Ucraina che ha in sé tanti temi caldi, dalla crisi energetica che portA a prezzi insostenibili dell’energia elettrica alla crisi umanitaria, deve affrontare anche in problemi in casa.

In questi giorni l’argomento più caro e divisivo della politica nostrana è la riforma del catasto. Uscendo dall’incontro con il presidente della Commissione il premier italiano ha risposto ad alcune domande dei giornalisti che gli hanno chiesto in merito alla riforma in discussione se gli italiani pagheranno di più. La risposta è stata un secco no e che nessuno pagherà nuove tasse.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Perché il governo Draghi rischia di cadere sulla riforma del catasto

Riforma catasto, qual è l’obiettivo della legge

Riforma catasto
Giorgia Meloni (foto Ansa)

La riforma ora al vaglio si ridisegnando con una nuova mappatura gli immobili esistenti con il sistema da attuarsi entro il 2026 con la revisione (l’adeguamento) delle rendite catastali. È questa in sistesi l’anima della riforma che ha come fine la trasparenza come disse il premier Draghi quando fu presentato il ddl delega.

La nuova mappatura non serve per aumentare le tasse ma è utile allo Stato per capire qual è il patrimonio immobiliare, spiegò invece il ministro dell’economia Daniele Franco allontanando subito i timori di pagare di più.

L’obiettivo è infatti quello di scovare gli immobili “fantasmi” e quelli che sono stati accatastati in maniera irregolare. Che non si vogliono aggiungere tasse e che è solo un’operazione trasparenza lo dice l’articolo 6, quello che il centrodestra vuole abolire. Già la settimana scorsa, su emendamento di Fratelli d’Italia che chiedeve l’abolizione, la maggioranza stava per crollare ma  ha retto per un solo voto.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Assegno Unico 2022: l’INPS dichiara la data del primo pagamento

Oggi è in programma un nuovo round. Giorgia Meloni e il suo partito punta principalmente alla cancellazione del secondo comma dell’articolo 6 sulla revisione degli estimi catastali. Secondo la leader del partito la legge ha una patrimoniale nascosta. Forza Italia, di centrodestra ma con partecipazioni al governo, probabilmente si asterrà.

Impostazioni privacy