Poste Italiane, investire nel nuovo buono fruttifero: quanti vantaggi

Poste Italiane ha messo a disposizione della propria clientela un nuovo conveniente prodotto: si tratta di un buono fruttifero a tassi più che vantaggiosi.

Poste Italiane nuovo buono fruttifero
(Kraft74 – Adobe Stock)

Poste Italiane è sempre attenta alla propria clientela. Partendo da una digitalizzazione che rende sempre più agevole la fruizione dei suoi servizi, a prodotti dall’alto tasso di competitività. Ed è proprio in merito a questi ultimi che la nota società ha lanciato un qualcosa di davvero vantaggioso. Si tratta di un buono fruttifero dagli alti tassi di interesse. Non solo, incrementati anche i tassi degli altri buoni.

Poste Italiane, il nuovo buono fruttifero in grado di far salire i tassi degli altri buoni

Poste Italiane nuovo buono fruttifero
(moerschy – Pixabay)

Poste Italiane, questa volta, si è davvero superata. Per la sua clientela ha, infatti, lanciato un prodotto del tutto innovativo e vantaggioso.

Si tratta di un nuovo buono dai tassi di interesse molto alti e dell’incremento di quelli di altri buoni. Una strategia di mercato che potrebbe risultare davvero vincente considerati i recenti problemi che la società sta avendo a causa dei noti rimborsi andati in prescrizione. Una circostanza alquanto scomoda che ha portato all’intervento della Codacons la quale ha chiarito tutti i meccanismi affinchè i consumatori non perdano il loro denaro.

Tornando al nuovo prodotto, si chiama 3×2 ed il nome è indicativo del suo funzionamento. Il titolo è, infatti, rivolto a chi ha intenzione di investire per sei anni con dei rendimenti fissi che salgono man mano con lo scorrere del tempo.

Non si tratta di somme vincolate, considerato che i possessori potranno chiedere le loro somme quando vorranno, tuttavia è bene precisare che per vedere maturare interessi bisognerà attendere i primi tre anni. All’esito di questo periodo il tasso sarà dello 0,20%. All’esito dei sei anni, invece, si parla dello 0,50%.

Anche questo buono, come altri prodotti di Poste, sarà emesso dalla Cassa depositi e prestiti pertanto a garantire è direttamente lo Stato.

Intanto, mentre sul mercato viene immesso il 3×2, scompare il 5×5 che all’esito di 25 anni forniva interessi pari all’1,50%.

Non devono disperare i possessori del 3×4, invece, dove i tassi di interesse subiranno una variazione al rialzo. Dopo 3 anni il rendimento sarà dello 0,20, dopo 6 anni dello 0,40%, dopo 9 anni dello 0,50%, dopo 12 dell’1%.

Il buono 4×4, invece a 4 anni avrà interessi dell’0,30%, a 8 anni dello 0,45%, a 12 anni dello 0,80%, a 16 anni dell’1,25%.

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