Le risorse sono esaurite: adesso sarà veramente difficile andare avanti

Le risorse sono esaurite, il bonus che aveva molte richieste è a secco: tante famiglie restano in attesa di capire cosa fare

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Tra i tanti bonus installati dal governo, alcuni hanno già terminato la portata economica che li sosteneva. I fondi per accedere, in pratica, non ci sono più. Questo stato di cose è indice della necessità di benefici. Le persone si sono impoverite e hanno bisogno sempre di più soldi.

Quando si organizza l’erogazione di un bonus fino a esaurimento delle risorse e queste terminano, fa capire molto chiaramente quali siano i tempi che stiamo vivendo. È necessario dunque intervenire, ma forse in un altro modo. I bonus sono indispensabili quanto insufficienti. E allora è fondamentale affinché sempre meno persone ne abbiano bisogno. Un vero aiuto potrebbe arrivare da una politica lavorativa diversa, dove a tutti siano garantiti diritti e doveri.

Le risorse sono esaurite: allarme bonus asilo nido

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Ad essere esaurite, per l’anno in corso, sono le risorse del bonus asilo nido. Sono giù state prenotate. Infatti le ultime domande inviate all’Inps sono state protocollate con riserva. Restano quindi sospese e ciò avviene quando mancano ancora tre mesi alla fine dell’anno. Il bonus, ricordiamolo, consente di ottenere fino a 3mila euro per far fronte alle rette dell’asilo nido.

La notizia è stata dato dallo stesso Istituto di Previdenza. Ora cosa può succedere? Nel messaggio che l’Inps ha pubblicato sulla propria pagina Facebook, infatti, è stato spiegato che per insufficienza di budget, alcune domande “potranno essere ammesse ma con riserva qualora a fine anno dovessero residuare somme ancora disponibili”.

Il bonus è possibile pagare le tasse per la frequenza di asili nido pubblici e privati ma anche l’assistenza presso la propria abitazione di bambini al di sotto dei 3 anni che necessitano di aiuti particolare a causa di patologie croniche. I 3 anni di età devono essere compiuti dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, dunque per i nati nel 2019.

Le domande si possono presentare tramite il sito dell’Inps e i servizi di Patronato. L’importo, come nella maggior parte dei bonus, è in base all’Isee. Se l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente non viene allegato, si riceve la misura minima.

Le cifre sono fino a 3mila euro per le famiglie con Isee fino a 25mila euro. Fino a 2.500 euro per Isee da 25mila a 40mila euro e fino a 1.500 euro, 136,37 euro mensili, per chi un Isee che supera i 40mila euro.

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