In tempo di crisi energetica e caro-bollette, oltre agli aiuti pubblici arrivano anche quelli dei datori di lavoro, come nel caso di questa azienda.
Stiamo attraversando tempi di grande crisi economica, l’inflazione è alle stelle e il caro-bollette ha messo a dura prova centinaia di migliaia di famiglie italiane. In seguito allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, inoltre, i prezzi dei carburanti sono volati alle stelle e ci dobbiamo preparare ad affrontare un inverno all’insegna della crisi energetica.
Per tali ragioni il Governo ha stanziato e sta stanziando numerosi aiuti sotto forma di bonus una tantum. Così come molte imprese private stanno cercando di dare una mano ai proprio dipendenti attraverso aumenti in busta paga, bonus e altre forme di welfare aziendale.
Da De Cecco i dipendenti ricevono bonus per affrontare il periodo di crisi
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
- Bonus Postepay da 300 euro: come ottenerlo subito
- Assegno unico, arrivano i conguagli: a chi spettano
- Congedo di maternità: come cambiano le regole INPS
È il caso, ad esempio, dello stabilimento De Cecco di Fara San Martino, dove i dirigenti hanno deciso di beneficiare i lavoratori con bonus dal valore di 3.600 euro per fronteggiare l’aumento del costo della vita. Da sempre all’avanguardia in materia di welfare aziendale, De Cecco ha proprio in questi giorni rinnovato l’accordo sul cosiddetto Premio di Risultato.
Si tratta di un importo di 3.600 euro che farà seguito all’Accordo Integrativo Aziendale sottoscritto il 27 maggio 2022. E che si affiancherà all’erogazione di buoni benzina, anche per chi lavora part time nell’azienda. Tale iniziativa fa seguito a numerosi altri interventi che l’azienda abruzzese ha attuato a favore dei propri dipendenti.
Alcuni esempi sono i bonus campi estivi destinati ai dipendenti con figli dai 6 ai 13 anni, il bonus carrello alimentare e tutta una serie di beni in natura destinati ai lavoratori. Ma non solo, da De Cecco è riconosciuta una polizza per gli infortuni extra professionali a tutti e una polizza integrativa sanitaria ai dirigenti.
Per tali ragioni al titolare dell’azienda, Filippo Antonio De Cecco, è stato riconosciuto il Sigillo di Qualità Top Job dell’Istituto già nel 2019. Tale riconoscimento premia le 300 aziende dove si lavora meglio in Italia.
