Staccare la spina per risparmiare: farlo sempre è utile? Cosa dobbiamo valutare per pagare di meno sulla bolletta
Dobbiamo provare in tutti i modi a risparmiare, anche se si tratta solo di qualche euro su ogni bolletta perché comunque spenderemo di più rispetto allo scorso anno. Con Isee in mano stiamo tentando di fare domande per ricevere qualche agevolazione ma è anche importante cambiare le abitudini.
Il risparmio a tutti i costi, purché non diventi una malattia. Per tale motivo dobbiamo cercare di assumere dei modi di fare che diventino abituali e non ci sforzeremo neanche di ricordarci che dobbiamo comportarci in un determinato modo.
Innanzitutto dobbiamo staccare le prese elettriche degli elettrodomestici e non lasciarli in stand-by. La lucina rossa che resta accesa anche se non stiamo usando l’apparecchio, ha un costo irrisorio ma, appunto, sempre di un costo si tratta e soprattutto è inutile.
Sommando tutte le lucine in un solo anno paghiamo qualche euro in più, ma visti i costi anche dei generi alimentari di base, è meglio risparmiare anche questi. Dunque dobbiamo dotarsi di una presa con più ingressi, chiamata anche scarpetta, così da non dover staccare ogni volta la spina dal muro e dunque rischiare di romperla.
Staccare la spina per risparmiare: quali sono le buone abitudini
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Siamo abituati che dopo aver caricato il cellulare, lasciamo il caricabatteria nella presa. Anche in questo caso il consumo è davvero minimo, quasi irrisorio, ma c’è un’altra cosa da valutare. Attraverso il cavo passa comunque corrente. È a bassissima intensità tanto che se tocchiamo il capo che va direttamente nel cellulare, non prendiamo la scossa. Ma a lungo a dare c’è da considerare l’usura del caricabatteria che comunque sta lavorando in quel momento.
Dunque i metodi di risparmio non fanno calare solo l’importo della bolletta ma allungano anche la vita all’apparecchio. In generale, se sappiamo che il dispositivo non lo usiamo sempre, meglio staccare la spina. Ad esempio la stampante, possiamo metterla in corrente anche solo quando dobbiamo accenderla. Discorso diverso per la macchinetta del caffè. Se durante la giornata la accendiamo spesso, possiamo anche lasciarla nella presa a muro e magari staccarla solo la notte.
Infine ricordiamo che gli elettrodomestici che consumano di più solo quelli più grandi di dimensione come forno, lavatrice, lavastoviglie e frigorifero. In questo caso ci vuole un uso intelligente. Lavatrice e lavastoviglie meglio accenderle quando sono piene e se possibile in orario serale. È sconsigliatissimo usare il forno per riscaldare una sola porzione. Se la necessità è frequente, meglio comprare un fornetto più piccolo con classe energetica A+++.
